Imane Khelif esclusa dai Mondiali: «Su di me accuse false, pronta alla battaglia legale per la verità»

Oro a Parigi 2024, ma esclusa dai Mondiali. L’algerina Imane Khelif non ci sta ed è pronta a «intraprendere tutte le azioni legali necessarie» dopo l’ultima mossa della International Boxing Federation (Iba) in una disputa di genere che dura dalle Olimpiadi dell’anno scorso. «Non me ne andrò da nessuna parte.

Combatterò sul ring, combatterò in tribunale e combatterò sotto gli occhi del pubblico finché la verità non sarà innegabile», ha continuato l’algerina in uno sfogo sul proprio profilo Instagram dopo essere stata esclusa dai Mondiali di boxe femminile. Khelif e la taiwanese Lin Yu-ting hanno vinto la medaglia d’oro nelle loro categorie ai Giochi Olimpici. Il Cio le ha autorizzate a partecipare.

Cosa che non accade ai Mondiali. Tanto che l’Iba potrebbe presentare denunce penali contro il Comitato Olimpico Internazionale negli Stati Uniti, in Francia e in Svizzera.