Il selfie di uno dei fermati dopo l’omicidio di Pescara
AGI - Sono le 18 e 21 de 23 giugno. Nel lido 'Croce Sud' di Pescara, M., uno dei ragazzi fermati per l'omicidio di Thomas Cristopher Luciani, si fa un selfie. Una fotografia, secondo gli inquirenti, scattata dopo avere ucciso il ragazzo di 17 anni e gettato il coltello insanguinato nel mare. "Seduto in posa su un lettino dello stabilimento balneare - si legge nel provvedimento di fermo a cui sono allegate diverse fotografie del presunto film del delitto - indossava verosimilmente gli abiti indossati dall'omicida cosi' come da narrazione delle testimonianze raccolte".
I primi fotogrammi delle 16 e 46, restituiti dalle telecamere di un condominio, mostrano i ragazzi che si incontrano al parco vicino alla stazione. I due vengono individuati nella vittima e in uno dei due aggressori.
"Giungevano a piedi due ragazzi, uno di corporatura esile indossante un paio di bermuda blu e una felpa con cappuccio di colore bianco e scarpe scure, l'altro molto più alto del primo che indossava una t-shirt di colore nero e delle bermuda scure, un cappellino con visiera tipo baseball e delle scarpe da ginnastica bianche, che dopo aver percorso il viale del parco si andavano a posizionare vicino a dei tronchi di albero posizionati davanti a un campetto-area da gioco".