Il Psg dovrà pagare 61 milioni di arretrati a Mbappè

Dopo mesi di battaglie legali, alla fine Kylian Mbappé ha vinto la causa contro il suo ex club, il Paris Saint-Germain. L'attaccante francese aveva portato in tribunale il club parigino dopo il suo addio nell'estate 2024 e aveva chiesto il risarcimento di vari stipendi e bonus che, a detta del calciatore, non gli erano stati pagati al momento della scadenza del contratto.

I legali di Kylian Mbappé, come riporta RMC Sport, avevano chiesto un risarcimento totale di 263 milioni di euro per il licenziamento senza giusta causa, molestie morali e cessazione sleale del contratto del lavoro. Il Psg, dal canto suo, ha contrattaccato chiedendo 440 milioni di euro, avendo subito danni d'immagine e avendo perso l'opportunità di incassare dal trasferimento del francese al Real Madrid.

Alla fine il tribunale ha decretato che sarà il club parigino a dover pagare Mbappé. Il centravanti classe '98 riceverà circa 61 milioni di euro, una cifra esorbitante ma minore rispetto a quanto richiesto dai suoi legali.