'Il no dopo 20 secondi', assolto da violenza in appello
È stato assolto anche in Appello dall’accusa di violenza sessuale l’ex sindacalista della Cisl Raffaele Meola, accusato di aver abusato di una hostess che si era rivolto a lui nel marzo 2018 per una vertenza sindacale. Saranno le motivazioni dei giudici di secondo grado a spiegare le ragioni su cui si basa la sentenza.
La hostess avrebbe reagito all’aggressione sessuale dopo venti secondi, non dando così prova del suo dissenso. Una decisione in linea con la pronuncia dal tribunale di Busto Arsizio due anni fa, quando Meola era già stato assolto. Contro quella sentenza, la procura di Busto Arsizio aveva presentato ricorso con il pm Martina Melita, che nella sua requisitoria aveva chiesto due anni.
A presentare il ricorso anche l’avvocatessa Maria Teresa Manente, responsabile dell'ufficio legale dell'associazione “Differenza Donna” a cui la hostess si era rivolta. La nuova assoluzione ha provocato l’indignazione dell’associazione.