Il cardinale Ruini è ricoverato in terapia intensiva
Il cardinale Camillo Ruini ricoverato da sabato pomeriggio in terapia intensiva cardiologica al Gemelli dopo avere accusato un forte dolore al petto, ha trascorso una notte serena. I medici hanno fornito le ultime informazioni sul suo stato di salute ripetendo che il paziente di 93 anni è vigile e collaborativo e ha trascorso una notte serena.
Naturalmente vista l'età del porporato emiliano la prudenza è d'obbligo e proseguono gli accertamenti e i controlli. La notizia del suo ricovero aveva destato parecchie preoccupazioni considerando la fragilità generale del cardinale, una delle menti più lungimiranti della Chiesa italiana.
Il nome e l’opera di Ruini che per diciassette anni è stato potentissimo vicario della diocesi di Roma e per sedici anni alla guida della Cei, restano legati ad una stagione di grande influenza della Chiesa nella vita politica e culturale del paese. Un periodo che non ha più avuto equali dopo il suo passaggio, tanto che la sua andata in pensione ha coinciso con la progressiva perdita di peso e di irrilevanza politica de facto dei cattolici.