Hamas accetta l'Idf a Gaza', la tregua si avvicina
La forte pressione dell'amministrazione Biden e l'indicazione non negoziabile di Donald Tump, che intende rientrare alla Casa Bianca a cose fatte, hanno accelerato in modo significativo i colloqui per l'accordo di rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco a Gaza.
Gli spostamenti convulsi dei mediatori in questi giorni tra il Cairo, Doha, Gerusalemme, Vienna (e Ankara dietro le quinte) parlano chiaro. Così come le dichiarazioni, ufficiali o anonime, delle parti secondo cui una sintesi tra Gaza e Israele "non è mai stata così vicina".
Nel frattempo le parole del presidente eletto consegnate al Time risultano come un ulteriore pressing su Benyamin Netanyahu: "Lui ha fiducia in me e sa che voglio la fine della guerra", ha detto Trump. Senza però rivelare se il premier israeliano gli abbia dato garanzia sulla fine del conflitto prima dell'inizio del suo mandato. "Se mi fido di Netanyahu? Non mi fido di nessuno", ha risposto secco.