Grecia, catastrofe ecologica a Volos, migliaia di pesci morti
Il porto turistico della città greca di Volo, affacciata sul bellissimo golfo Pagaseo, è stato invaso dalle carcasse di centinaia di migliaia di pesci morti. Il rischio biologico e l'odore nauseabondo scaturiti dalla putrefazione di una biomassa così significativa hanno spinto le autorità locali a intervenire rapidamente, per rimuovere dal mare quanti più animali possibile.
Non è un'impresa facile perché, come dichiarato all'agenzia di stampa britannica Reuters dal consigliere comunale Stelios Limnios, la marea argentea di pesci morti si estende a perdita d'occhio, per chilometri. E non riguarda il solo porto di Volo, ma anche la parte centrale del golfo innanzi al Mare Euboico, che fa parte del più conosciuto Mar Egeo.
Le immagini sconcertanti diffuse da residenti e turisti mostrano alcuni addetti che lavorano incessantemente con gli escavatori, usando la pala meccanica come una sorta di grande mestolo per tirare su i pesci e rimuoverli dall'acqua. All'operazione stanno partecipando anche diversi pescherecci, che muniti di grandi reti stanno radunando e trascinando verso riva il maggior numero di carcasse. È un lavoro che va avanti da alcuni giorni, a causa del numero spropositato di pesci rimasti vittime di questa impressionante moria.