Giuntoli racconta tutte le verità sulla Juve, poi gli chiedono di Allegri: la risposta è tagliente
A tutto Cristiano Giuntoli. Dal colpo Osimhen alla scelta di Thiago Motta, allenatore che ha raccolto la pesante eredità di Massimiliano Allegri ed è chiamato ad aprire un ciclo sulla panchina della Juventus. Tra rimpianti e obiettivi per il futuro, il Managing Football Director della Vecchia Signora si è raccontato in una lunga intervista apparsa sulle colonne del Corriere della Sera.
Un mercato estivo imponente e una rosa rivoluzionata, ma prima di tutto questo andava individuata la nuova guida tecnica.
Il prescelto è sempre stato Thiago Motta, reduce da una stagione incredibile con il Bologna ed erede designato di Massimiliano Allegri, riuscito a portare a casa la vittoria della Coppa Italia e la qualificazione alla Super Champions League e al Mondiale per Club: "È evidente che con il Bologna aveva fatto così bene che non eravamo gli unici ad avere gli occhi su di lui, - ha ammesso Cristiano Giuntoli al CorSera - ne eravamo consapevoli e abbiamo giocato le nostre carte, sposando evidentemente in toto il suo progetto di calcio.