
Francia, Bayrou alle 12 all'Eliseo per dare le dimissioni
Il premier francese Francois Bayrou, che ieri ha perso la scommessa di ottenere la fiducia, sarà a mezzogiorno all'Eliseo per rassegnare le dimissioni davanti il presidente Macron. Rimarrà in carica per gli affari correnti in attesa di un successore, che sarà il quinto premier francese dall'inizio del secondo mandato di Macron, nel 2022.
Il nome più gettonato nelle ultime ore è quello del ministro della Difesa, Sébastien Lecornu. Una nomina accelerata consentirebbe a Macron di non affrontare in solitudine la giornata di domani, con una manifestazione di protesta inedita, "Bloquons tout", "Blocchiamo tutto", nata sui social. La protesta precederà di una settimana la mobilitazione sindacale del 18 settembre. Fra le due date cruciali, l'attesa decisione dell'agenzia Fitch, che venerdì potrebbe tagliare il rating della Francia aggravando la tensione dei mercati finanziari.
Altra ipotesi, un premier entro la fine della settimana, così da avere un governo al completo quando Macron partirà per New York, dove il 22 e 23 settembre riconoscerà all'Onu lo stato di Palestina. Non ci sono in programma tradizionali consultazioni all'Eliseo.