Europa Verde: Evi, mi dimetto da co-portavoce Ev, no partito patriarcale
Eleonora Evi non è più co-portavoce di Europa Verde e va via dopo aver scritto una lettera aperta nella quale denuncia la “deriva autoritaria e autarchica” all’interno del partito, l’ennesimo – dice – “personale e patriarcale”. Titolo: “Mi dimetto. Non sarò la marionetta del #pinkwashing”. Sottotitolo: “La mia era diventata una carica di facciata”.
E a ilfattoquotidiano.it racconta: “Non ho rinnovato la tessera, non mi riscrivo a Europa Verde, a dimostrazione che è una decisione che ho maturato nel tempo, ma rimango nel gruppo Alleanza Verde Sinistra – il contrassegno con cui sono stata eletta – da indipendente”. Nella lettera sono diversi i riferimenti ai “vecchi dirigenti”.
Evi è approdata in Parlamento nel 2022, eletta tramite Alleanza Verdi Sinistra, ma era nei Verdi dal 2020, quando ha lasciato il Movimento 5 Stelle con cui era diventata europarlamentare nel 2014 (riconfermata nel 2019), seguendo diverse tematiche ambientali, dal benessere animale, alla Politica agricola Comune e all’inquinamento causato dai combustibili fossili.