
Elon Musk e l’addio nello Studio Ovale con un occhio livido
Dopo una conferenza stampa di addio dai toni comunque rassicuranti, virata poco dopo in un classico Trump-show, affiorano le ragioni che hanno portato alla rottura tra Elon Musk e l’amministrazione Trump. Il magnate sudafricano, che secondo quanto rivelato dal New York Times ha fatto uso di ketamina, farmaci e altre sostanze stupefacenti in campagna elettorale, si è presentato davanti ai giornalisti nello Studio Ovale con un vistoso occhio nero. Un livido, ha detto, causato da suo figlio X. “Anche un bimbo di cinque anni può fare questo”, ha scherzato.
Al di là dello scambio di complimenti con Trump è evidente che tra lui e Musk i rapporti si siano logorati nelle ultime settimane.
Un mese fa l’attacco sui dazi, poi il maxi-accordo ad Abu Dhabi con l’OpenAI di Sam Altman, l’ex socio divenuto arcinemico, annunciato durante il viaggio di Trump, infine le critiche alle legge di bilancio, quel “one, big, beautiful bill” al quale il presidente americano tiene moltissimo.