4Foto© adnkronos.comDroni avvistati per due notti su base militare in Belgio
Seconda incursione in 24 ore, la quarta nelle ultime settimane. Venerdì sera e sabato in Belgio dei droni sono stati visti sorvolare una base militare. La conferma è arrivata dal ministro della Difesa Theo Francken. E non una base qualsiasi, ma quella di Kleine-Brogel, nel nord-est del Paese, da tempo ritenuta sede di armi nucleari statunitensi.
«Non si è trattato di un semplice sorvolo, ma di una chiara missione mirata a Kleine-Brogel», ha detto Francken su X, menzionando tre avvistamenti di droni, «di tipo più grande» e che volavano «a un'altitudine maggiore». «Un elicottero della polizia e veicoli di pattuglia hanno inseguito un drone, ma hanno perso il contatto».
Kleine Brogel non è una base aerea qualunque. È un pilastro della strategia di deterrenza nucleare della Nato. Anche se non è mai stato confermato ufficialmente, si ritiene che l'area ospiti armi nucleari statunitensi nell'ambito degli accordi di condivisione nucleare dell'Alleanza. La base dovrebbe anche ospitare i caccia F-35 a partire dal 2027. Il suo valore strategico è stato sottolineato il mese scorso durante le esercitazioni annuali di difesa nucleare della Nato.