Di Maio a Grillo: "Potrai anche stoppare Conte, ma lui ti porterà via anche l'argenteria"
L’ex capo politico Luigi Di Maio dice la sua sullo scontro Grillo-Conte che sta facendo vacillare i 5 stelle. Beppe Grillo – sostiene Di Maio – potrebbe fermare il prossimo voto sulla regola del doppio mandato e sulla modifica del simbolo del Movimento 5 Stelle ma "non lo farà" perché ha perso il suo coraggio: e il rischio, per il comico genovese, è che Giuseppe Conte gli "tolga tutto", compreso il ricco contratto di consulenza da 300mila euro l'anno.
di Stefano Cappellini 25 Agosto 2024
"Grillo non ha il coraggio di prendere iniziative. Altrimenti lo avrebbe già fatto", afferma Di Maio, che ricopre il ruolo di Rappresentante speciale dell'Unione europea per il Golfo Persico. Eppure, secondo l'ex leader del Movimento, Grillo avrebbe in mano le carte giuste per stoppare Conte: "Nell'estate del 2021 - racconta Di Maio - quando negoziai l'accordo tra Conte e Grillo, abbiamo dato a Beppe un potere enorme che ha sprecato, lasciandolo inutilizzato".
L'arma sarebbe l'articolo 12 comma 2 del nuovo statuto, che - spiega Di Maio - conferisce al garante "una prerogativa oserei dire papalina" ovvero "il potere di interpretazione autentica, non sindacabile, delle norme dello statuto".