Ddl sicurezza, approvata la stretta sulla cannabis light
Stretta sulla cannabis all’interno del ddl Sicurezza. I lavori sono andati avanti tutta la notte nelle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera e si procede ad oltranza. Una delle principali novità riguarda le sostanze stupefacenti: tra le proposte di modifica approvate c’è quella che equipara la cannabis light a quella non light. Stop, invece, alla proposta della Lega di Matteo Salvini per vietare l'immagine della pianta di canapa per fini pubblicitari.
La legge attualmente in vigore, risalente al 2016, consente la coltivazione della canapa a uso industriale ma solo con una quantità di Tc inferiore allo 0,2 per cento. Con la stretta sancita nella notte è stato stabilito il divieto di vendita di qualunque prodotto derivato dalla canapa. In altri termini, stop al commercio della sostanza ma anche alla lavorazione ed esportazione di foglie, infiorescenze, resine, oli e tutto ciò che contiene sostanze tratte dalla pianta.
Una stretta stigmatizzata dalla sinistra, che però non cita i dati sui danni che il consumo regolare di cannabis produce su lungo periodo.