2Foto© ilmessaggero.itCrosetto e la leva volontaria, il ddl in Cdm
Una riserva militare ausiliare dello Stato anche in Italia, con determinate specialità per aumentare il numero delle attuali forze armate almeno di diecimila unità, attraverso un servizio di leva su base volontaria e pronto ad entrare in azione in caso di necessità. Stavolta il ministro della Difesa Guido Crosetto, dopo aver annunciato più volte la sua idea, è pronto a presentare il disegno di legge in Cdm affinché venga poi discusso in Parlamento.
"È uno schema non molto diverso da quello tedesco, perché prevede una volontarietà. Quello tedesco ha un automatismo che scatta, quello francese è totalmente volontario", spiega Crosetto durante la sua visita a Parigi, per il quale nella bozza del ddl deve essere garantita "la difesa del Paese nei prossimi anni: il documento non parlerà soltanto di numero di militari ma proprio di organizzazione e di regole".
La riserva potrebbe essere composta da non oltre diecimila unità e si tratta di una disposizione già introdotta dalla legge 119 del 2022 dal precedente esecutivo, che forniva una delega al governo.