Cassazione boccia richiesta di analisi dei reperti del caso Yara
E' stata giudicata inammissibile dalla Cassazione l'istanza con la quale i legali di Massimo Bossetti, condannato all'ergastolo per l'omicidio della tredicenne Yara Gambirasio, chiedevano di poter analizzare i reperti dell'indagine che portò all'arresto, dieci anni fa, del muratore di Mapello e alle successive condanne.
Precedenti decisioni avevano stabilito che i reperti potessero essere solo visionati ma i legali di Bossetti, Claudio Salvagni e Paolo Camporini, che hanno confermato l'inammissibilità decisa dalla Suprema Corte, intendevano sottoporli a nuovi accertamenti.
"Al netto della lettura delle motivazioni per esprimere un giudizio ponderato, la prima impressione è che quanto accaduto sia incredibile al punto di farmi dubitare che la giustizia esista.