Canone Rai, Pier Silvio Berlusconi: “Salvini fa propaganda, no proposte strampalate”
Milano, 12 dicembre 2024 – "Da italiano spero che Sanremo resti in Rai”. A dirlo è l’amministratore delegato di Mediaset Pier Silvio Berlusconi direttamente da Cologno Monzese, dove oggi era allestito un incontro stampa. La sentenza del Tar della Liguria che ha giudicato illegittimo l’affidamento diretto del Festival apre la strada ai privati.
Il palco dell’Ariston certo può far venire l’acquolina in bocca ai più importanti broadcaster ma sulla possibilità di un festival in casa Mediaset, l’erede del Cav frena: “Vedremo o penso che Sanremo sia un pezzo di Rai, ma allo stesso tempo che la Rai sia il vero motore e la vera forza del Festival di Sanremo. Quindi da italiano mi auguro che Sanremo rimanga in Rai, punto”.
Dal 2026 si dovrà procedere all'affidamento del Festival con una gara aperta agli operatori del settore. "Onestamente non ho ancora capito cosa stia succedendo – ammette il ceo di Mfe-Mediaset – Non mi pongo la domanda: penso che riguardo a certi ambiti sia necessario essere rispettosi. Per me Sanremo oggi è un pezzo di Rai per cui non mi pongo la domanda.