
C'è dispositivo per suicidio Libera,giudice 'sia fornito'
Trovato un dispositivo che consentirebbe a Libera, affetta da sclerosi multipla che l'ha paralizzata dal collo in giù, di potersi autosomministrare il farmaco letale per il suicidio assistito a cui ha avuto accesso.
E ieri il giudice di Firenze a cui la donna si era rivolta, ha ordinato all'Asl Toscana Nord Ovest di fornire entro 15 giorni la strumentazione, verificandone funzionalità e compatibilità, attraverso una pompa infusionale attivabile con sensore di comando o puntatore oculare o altro modo e di rendere disponibili farmaci e dispositivi al medico che assisterà Libera nella procedura. Lo rende noto l'associazione Coscioni.
C'e' dispositivo per suicidio Libera,giudice 'sia fornito' (2) 'In 15 giorni Asl procuri strumento autosomministrare farmaco' Appena lunedi' scorso Libera, 55 anni, toscana, aveva chiesto l'aiuto di un medico per morire perche' secondo i pareri tecnici forniti da ministero della Salute, Iss e Consiglio superiore di sanita' su richiesta del giudice civile di Firenze al momento non risultavano esistere dispositivi per permetterle l'autosomministrazione del farmaco letale.