Borsa: l'Europa apre fiacca in attesa dell'inflazione Usa
Le Borse europee si mostrano incerte dopo la performance negativa della vigilia. L'attenzione degli investitori si concentra sulle nomine di Donald Trump per la nuova squadra di governo e per le decisioni sui dazi per la Cina ma anche per l'Europa. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,0612 sul dollaro. Poco mosso l'indice Stoxx 600 (-0,07%).
Sale Milano (+0,4%), in cauto rialzo Parigi e Francoforte (+0,1%), poco mosse Londra (+0,07%) e Madrid (+0,04%). I principali listini sono sostenuti dalle utility (+0,4%), con il prezzo del gas in calo. Ad Amsterdam le quotazioni sono in flessione del 2,6% a 43,12 euro al megawattora. Positivo il comparto del lusso (+0,3%) mentre sono in calo le auto (-0,7%).
Bene le banche (+0,2%), dove Bbva (+0,2%) e Banco Sabadel (-0,5%), con l'Antitrust che prende tempo sull'operazione, e Abn Amro (-2,3%), dopo i conti. Positive le assicurazioni (+0,4%), con la performance di Allianz (+1,5%) dopo i conti. Poco mossa l'energia (-0,08%) con il petrolio in rialzo. Il Wti sale dello 0,2% a 68,21 dollari al barile e il Brent si attesta a 72,03 dollari (+0,2%).