Biden, vergognosa decisione di Meta di eliminare il fact-check
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ha denunciato la "vergognosa" decisione di Meta – il colosso di Mark Zuckerberg a cui appartengono Facebook e Instagram – di porre fine al suo programma di fact-checking, ovvero la verifica dei fatti citati nei post dei social.
"Penso che sia davvero vergognoso. Dire la verità è importante", ha detto il presidente uscente Biden ai giornalisti alla Casa Bianca quando gli è stato chiesto di commentare l'annuncio. "Pensate che non sia importante che si lascino stampare, o che milioni di persone leggano, cose che semplicemente non sono vere? Voglio dire, voglio sapere cosa c'è dietro a tutto questo. E' completamente contrario a tutto ciò che è l'America. Noi vogliamo dire la verità", ha aggiunto Biden. In precedenza, l'addetta stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, si era rifiutata di commentare la decisione.
la classifica di Raffaele Ricciardi - 29 Dicembre 2024
Il fondatore e amministratore delegato del colosso Meta, Mark Zuckerberg, ha annunciato martedì che le piattaforme del gruppo avrebbero abbandonato il fact-checking negli Stati Uniti perché i fact-checkers sarebbero "troppo politicamente di parte" e questo programma ha portato a "troppa censura".