
++ Bankitalia taglia le stime del Pil, +0,6% nel 2025 ++
La Banca d'Italia ha tagliato le previsioni di crescita del Pil allo 0,6% nel 2025 (dallo 0,8% a dicembre), allo 0,8% nel 2026 (1,1%), mentre nel 2027 l’incremento dovrebbe attestarsi allo 0,7%. Questi tassi di crescita sono influenzati negativamente dall'inasprimento delle politiche commerciali e, in particolare, dall'aumento dei dazi da parte degli Stati Uniti.
Si prevede che i consumi delle famiglie aumenteranno a un ritmo più sostenuto rispetto al Pil, grazie al miglioramento del potere d'acquisto. Gli investimenti, sostenuti dalle misure del Pnrr, saranno comunque frenati dall'incertezza legata alle tensioni commerciali e dalla riduzione degli incentivi all'edilizia residenziale.
Le esportazioni subiranno un freno significativo a causa dell'aumento dei dazi statunitensi. Rispetto alle stime di dicembre, le proiezioni di crescita sono state riviste al ribasso a causa di un contesto internazionale meno favorevole.