
Avvocato Ue, 'legge su Lgbt di Budapest viola il diritto'
Il parere dell'avvocata generale Tamara Capeta condanna la legge ungherese che limita la rappresentazione di contenuti LGBTQ+ per la tutela dei minori. La polizia ungherese vieta la marcia per il Pride a Budapest, ma i promotori fanno sapere che ci sarà comunque, nonostante il divieto.
Le violazioni dei trattati e dei diritti delle persone Lbgtq+ da parte di Budapest restano nel mirino della giustizia europea.
L’avvocata generale della Corte Ue Tamara Capeta nel parere – non vincolante – sul ricorso presentato dalla Commissione nei confronti della legge ungherese che limita l’accesso ai contenuti Lgbtq+ per “proteggere i minori” afferma che il Paese viola le norme dell’Unione Europea e si è “notevolmente discostata” dal modello di democrazia costituzionale previsto dall’articolo 2 del Trattato sull’Unione europea.