Assemblea Generale Onu chiede fine occupazione israeliana
L'Italia, insieme ad altre 42 nazioni, si è astenuta oggi nella votazione dall'Assemblea generale dell'Onu sulla risoluzione palestinese che chiede a Israele di "porre fine senza indugio alla sua presenza illegale nel Territorio palestinese occupato" e di farlo "entro e non oltre 12 mesi dall'adozione della risoluzione". Il testo ha ottenuto 124 voti favorevoli e 14 contrari.
Nel testo l'Assemblea "chiede inoltre che Israele rispetti senza indugio tutti i suoi obblighi legali ai sensi del diritto internazionale, compresi quelli stabiliti dalla Corte internazionale di giustizia, tra cui: (a) Ritirare tutte le sue forze militari dal Territorio palestinese occupato, compresi il suo spazio aereo e marittimo, e (b) porre fine alle sue politiche e pratiche illegali, tra cui cessare immediatamente tutte le nuove attività di insediamento, evacuare tutti i coloni dal Territorio palestinese occupato e smantellare le parti del muro costruito da Israele che si trovano nel Territorio, e abrogare tutte le leggi e le misure che creano o mantengono la situazione illegale".
Il testo invita inoltre gli Stati membri ad "adottare misure per cessare l’importazione di qualsiasi prodotto proveniente dagli insediamenti coloniali israeliani (in Cisgiordania, ndr), nonché la fornitura o il trasferimento di armi, munizioni e attrezzature correlate a Israele… laddove vi siano ragionevoli motivi per sospettare che possano essere utilizzati nei Territori palestinesi occupati".