5Foto© ilfattoquotidiano.itArresti domiciliari perTotò Cuffaro
L’ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro è stato arrestato e messo ai domiciliari. Il politico di Raffadali (Agrigento) è accusato corruzione nell’ambito dell’indagine della procura di Palermo sugli appalti in Regione. I carabinieri del Ros hanno eseguito questa mattina l’ordinanza del gip. Nessuna misura invece per altri due indagati eccellenti, il deputato nazionale Saverio Romano e il deputato regionale della Democrazia cristiana Carmelo Pace.
Inoltre ci sono altri 16 indagati: Vito Raso (lo storico segretario di Cuffaro), Carmelo Pace (deputato regionale della Dc), Roberto Colletti (ex manager di Villa Sofia), Antonio Abbonato, Ferdinando Aiello, Paolo Bordonaro, Alessandro Mario Caltagirone, Marco Dammone, Giuseppa Di Mauro, Vito Fazzino, Antonio Iacono, Mauro Marchese, Sergio Mazzola, Paolo Emilio Russo, Giovani Tomasino e Alessandro Vetro.
In seguito all’inchiesta, l’8 novembre scorso, Cuffaro aveva comunicato le dimissioni da segretario della Dc. “Ho rassegnato, nelle mani del presidente del partito, Renato Grassi e del segretario organizzativo nazionale, Pippo Enea, le mie dimissioni da segretario nazionale della Democrazia cristiana.