
All'Italia 15 miliardi di euro dai fondi del RearmEU
La Commissione europea ha adottato martedì uno stanziamento provvisorio di 150 miliardi di euro in assistenza finanziaria per rafforzare la prontezza di difesa in tutta l'Unione a 19 Paesi, con Polonia, Romania, Francia, Ungheria e Italia riceveranno in totale circa 91 miliardi di euro.
Secondo l'assegnazione provvisoria, il principale Paese beneficiario è la Polonia, con 43,7 miliardi di euro, che supera di oltre due volte il secondo beneficiario, la Romania, con 16,7 miliardi di euro. In terza e quarta posizione figurano Francia e Ungheria, con 16,2 miliardi di euro ciascuna. Infine, l’Italia che riceverà, in base all’assegnazione provvisoria, 14,9 miliardi di euro.
Nella conferenza stampa di presentazione, il commissario europeo per la Difesa, Andrius Kubilius, ha elogiato la "distribuzione geografica uniforme" dei prestiti erogati tramite il programma, che, a suo dire, dimostra che "non solo i paesi della frontiera orientale sono interessati" a SAFE.