3Foto© www.tgcom24.mediaset.itAccordo fra Gb e Ue, Londra rientra nel programma Erasmus
Accordo ufficiale fra il governo britannico di Keir Starmer e l'Ue per la riadesione del Regno Unito all'Erasmus, il programma di scambio di studenti europei abbandonato dall'isola dopo la Brexit, cinque anni fa. Lo certifica un comunicato congiunto di Londra e di Bruxelles, sullo sfondo di un miglioramento delle relazioni post-divorzio.
L'intesa, già anticipata dai media, apre per l'esattezza le porte all'ingresso del Regno nello schema Erasmus Plus, che coinvolge Paesi dell'Ue e Paesi esterni partner. Un programma di scambi che l'anno scorso ha permesso a circa un milione e mezzo di giovani di partecipare a corsi di studio in atenei esteri in giro per il Vecchio Continente.
"L'adesione all'Erasmus+ (che scatterà dal gennaio 2027,ndr) rappresenta una vittoria importante per i nostri giovani ed elimina gli ostacoli frapposti all'allargamento dei loro orizzonti, affinché ciascuno, quale che sia la sua estrazione, abbia la possibilità di studiare e formarsi all'estero", ha dichiarato a margine dell'annuncio Nick Thomas-Symonds, ministro dei rapporti con l'Ue incaricato da Starmer di tessere la tela di quel "reset" dei rapporti con Bruxelles evocato fin dal ritorno al potere del Labour nel 2024.