Nuvole e soleRoma20°
Le parole di Conte al giurì d’onore, oggi è il turno di Meloni: le tappe dello scontro13Foto© fanpage.it

Le parole di Conte al giurì d’onore, oggi è il turno di Meloni: le tappe dello scontro

, 19 notizie, 2 visualizzazioni

Elly Schlein l’ha sfidata in tv. L’avvocato Giuseppe Conte la sfida al giurì d’onore. Il leader del M5s temeva di finire oscurato dal duello tra la segretaria del Pd e Giorgia Meloni. Perciò si è inventato un «processo» alla Camera dei Deputati. Un’ora e mezza di audizione. «Montagne di documenti», fanno sapere dal suo staff. Tutto per accreditarsi come l’oppositore più duro della premier.

Sì perché lo sa anche lo stesso Conte che il giurì d’onore, probabilmente, non avrà effetti concreti. Al massimo potrà provocare a Meloni un danno reputazionale. Con l’ipotetica certificazione delle «menzogne» che il presidente del Consiglio avrebbe detto in Aula sul Mes, approvato da Conte con un governo giallorosso in disarmo e in più «con il favore delle tenebre». Senza mandato parlamentare.

Ma l’obiettivo del giurista di Volturara Appula non è tanto quello, difficile, di far apporre la lettera scarlatta su Meloni, quanto di tenere alta l’attenzione sudi sé. Conte è arrivato alla Camera intorno alle due del pomeriggio. La premier sarà ascoltata oggi. Il verdetto è atteso per il 9 febbraio, quando il giurì presieduto dal deputato forzista Giorgio Mulè comunicherà la sua decisione.