Impossibile comprare i biglietti dal sito del Colosseo, l’Antitrust contro i bagarini online
Il Colosseo continua a essere al centro delle discussioni. Dopo le polemiche dei giorni scorsi sull’onda degli atti vandalici compiuti dai turisti beccati a incidere iniziali, date e dediche sulle pareti risalenti al I secolo d.C., all’orizzonte se ne affaccia un’altra, che però nuova non è.
Sono infatti mesi che risulta impossibile comprare online, sul sito di rivendita ufficiale Società Cooperativa Culture (CoopCulture), i biglietti per accedere al Parco archeologico che comprende Colosseo, Palatino, Foro Romano e Domus Aurea: non c’è apparentemente alcuna data disponibile, tutti i ticket sono andati venduti.
E invece, a cercare bene in rete, i tagliandi possono essere acquistati su altri siti, che li rivendono a prezzi più alti. La piaga del bagarinaggio quindi non si limita allo stadio o ai concerti, ma tocca da vicino anche il mondo della cultura.