Draghi cita Andreatta,cose vanno fatte perché si devono fare
‘Le cose vanno fatte perché si devono fare, non per avere un risultato immediato’. Mario Draghi prende in prestito una frase di Beniamino Andreatta, che “non ha esitato a prendere decisioni necessarie anche quando impopolari”, per sintetizzare quella che sembra essere anche la sua mission di governo.
Costantemente alle prese con la sua maggioranza, nella diversità di vedute e posizioni, il premier approfitta del ricordo del politico trentino – cui la Business school di Bologna ha intitolato l’aula magna – per mandare un messaggio chiaro sui tanti temi urgenti, dalla lotta al Covid alla ripresa economica: e del resto anche Andreatta esortò “anche la propria parte politica a ‘dire molti no e pochi sì per evitare che tutto sia travolto nella irresponsabilità’.
Responsabilità è una parola chiave per Draghi. “le ingenti risorse del programma Next Generation EU devono richiamarci al senso di responsabilità, non solo verso l’Europa, ma verso noi stessi e le nuove generazioni”. Abbiamo il dovere, sottolinea, “di spendere in maniera efficiente e onesta. E di avviare un percorso di riforme per rendere l’economia italiana più giusta e più competitiva, capace di riprendere un sentiero di crescita che abbiamo abbandonato un quarto di secolo fa”.