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Tathiana Garbin: “Ho un tumore raro, dovrò operarmi”

Tathiana Garbin, 46 anni

Tathiana Garbin, 46 anni

 (afp)

L’annuncio della capitana della nazionale di Billie Jean King Cup poco dopo la sconfitta dell’Italia in finale: “L'amore per le mie tenniste mi ha consentito di essere in panchina”

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"Oggi, desidero condividere con tutti voi una parte importante del mio percorso di vita. È con serenità e fiducia che annuncio che a ottobre ho subito un intervento chirurgico per trattare un raro tumore". Lo ha detto all’Ansa Tathiana Garbin, capitana della nazionale italiana di Billie Jean King Cup, poco dopo la sconfitta delle sue azzurre in finale con il Canada.

“Tuttavia – ha proseguito – dovrò sottopormi a un secondo intervento, come previsto dal piano di trattamento pianificato dai medici. Grazie alla rapida convalescenza che ho sperimentato, sono ottimista riguardo alla mia capacità di tornare in campo”.

Garbin: “Guardo con fiducia al futuro”

“Spero che la mia storia possa ispirare altri a lottare con altrettanta risolutezza nelle sfide che la vita ci presenta”, ha motivato il suo annuncio l’ex tennista, arrivata fino a occupare la 22ª posizione del ranking mondiale nel 2007.

“Desidero esprimere la mia profonda gratitudine agli straordinari medici dell'Ospedale Cisanello di Pisa” perché “grazie alla loro competenza e dedizione, ho potuto beneficiare di un rapido recupero che mi ha permesso di partecipare alle Billie Jean King Cup Finals e di guardare con fiducia al futuro”.

Garbin: “Le mie ragazze, un faro di positività”

“Un sentito ringraziamento va anche alla mia Federazione, che con straordinaria solidarietà e sensibilità mi ha sostenuto e mi ha accordato pieno supporto in questo momento cruciale della mia vita e della mia carriera. Quello di Siviglia era un appuntamento importantissimo per me, a cui non volevo assolutamente mancare nonostante fosse a pochissima distanza dall'operazione”.

Garbin ha risposto riportando l’Italia in finale per la prima volta dal 2013. Una bella impresa, a prescindere dal risultato. "La Federazione mi ha dimostrato piena fiducia, rafforzando il mio impegno a dare il massimo per la squadra e la nostra nazione", ha aggiunto.

"Non c'è niente che mi renda più orgogliosa del rappresentare i colori dell'Italia. L'amore per questa maglia, per questo sport, per le mie ragazze mi ha consentito di recuperare in fretta le energie per sedere in panchina e non far mancare il mio supporto”. Garbin ringrazia anche “le mie ragazze di BJK cup, che mi hanno dimostrato un affetto e un supporto incredibili. La loro presenza e il loro sostegno sono stati un faro di positività in questi giorni difficili".

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