Esteri

Condannato il fondatore di Ftx. Bankman-Fried rischia fino a 100 anni di carcere

Condannato il fondatore di Ftx. Bankman-Fried rischia fino a 100 anni di carcere
(afp)

Il 28 marzo prossimo si conoscerà l’ammontare della pena comminata al guru della criptovaluta, colpevole di una delle più grandi frodi finanziarie nella storia degli Stati Uniti

2 minuti di lettura

New York - Sam Bankman-Fried, 31 anni, il nuovo guru della criptovaluta, è stato dichiarato colpevole per la bancarotta della sua piattaforma di trade online, Ftx. Il verdetto dei dodici giurati della corte di New York è arrivato in serata, pochi minuti prima delle 20, dopo una camera di consiglio di quasi cinque ore. Bankman-Fried conoscerà il 28 marzo l’ammontare della pena da scontare in carcere. Così ha deciso il giudice Lewis Kaplan. Accusato di sette reati e dichiarato colpevole per tutti e sette, dal riciclaggio di denaro alla frode telematica, secondo gli esperti legali americani Bankman-Fried rischia fino a un massimo di cento anni di carcere. Alla lettura della sentenza in un’aula gremita, la madre dell’imputato, Barbara Fried, si è stretta la testa tra le mani e ha cominciato a piangere. Il padre, Joe Bankman, è rimasto impassibile a pochi metri dal figlio. Entrambi erano seduti in prima fila. Bankman-Fried, prima di essere portato via dagli agenti, ha avuto il tempo di guardare i genitori e scuotere la testa.

(reuters)

Alla fine dell’anno scorso il fondatore di Ftx è diventato il simbolo degli eccessi legati al business della criptovaluta, quando le sue compagnie sono collassate e lui è stato accusato di aver rubato almeno dieci miliardi di dollari dal conto dei clienti per finanziare donazioni politiche, investimenti azionari e altre spese stravaganti come abitazioni di lusso. L’imputato farà appello, i suoi avvocati non hanno nascosto la delusione: “Rispettiamo la decisione della giuria ma siamo molto delusi dal risultato. Il signor Bankman Fried è innocente e continuerà a combattere con forza le accuse che lo riguardano”. Al momento la sua situazione appare molto pesante. I giurati, nove donne e tre uomini, avevano cominciato le deliberazioni nel pomeriggio al termine di due settimane piene di testimonianze, tra cui quella dell’ex fidanzata dell’imputato, Caroline Ellison, che guidava Alameda Research, una delle compagnie di trade online fondate da Bankman-Fried, e che ha scaricato tutte le responsabilità del crollo delle due compagnie sull’ex fidanzato. Secondo i procuratori federali, il guru aveva trasformato Ftx nel suo salvadanaio personale, per alimentare le proprie ambizioni, con donazioni politiche, e tappare le falle finanziarie create da Alameda Research.

(afp)

Il processo è stato più rapido del previsto. E’ durato appena un mese. Mentre l’accusa ha convocato più di una ventina di persone, la difesa si è limitata a tre, incluso l'imputato, la cui testimonianza è stata divisa in tre udienze. A pesare sul giudizio di colpevolezza la decisione di tre ex consiglieri di dichiararsi colpevoli e pronti a collaborare, per evitare anni di carcere. L’imputato, nella sua difesa, ha sostenuto di non avere mai avuto l’intenzione di rubare soldi a migliaia di clienti ma è stata una strategia apparsa subito fragile, anche perché nel corso dei tre giorni di udienza si è trovato a pronunciare per 140 volte la frase “non ricordo”, in risposta alle domande incrociate dell’accusa. Il ritratto che ne è emerso è quello di un finanziere ingegnoso ma sfrontato, che ha finito per costruire qualcosa di cui ha perso il controllo. Nella requisitoria finale i procuratori hanno accusato Bankman-Fried di aver costruito il suo crypto impero sulla “base di menzogne e false promesse”.

I commenti dei lettori