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Guerra Ucraina - Russia, le news del 14 marzo. Jet russo colpisce drone Usa sul Mar Nero. Mosca: "Caduto da solo per manovra brusca". Putin: "Uno Stato dietro gli attacchi al Nord Stream"

Il Pentagono: "Atto pericoloso dei russi". Il Cremlino: "Non riconosciamo la Corte penale internazionale". La Duma estende il reato di discredito delle forze armate anche ai mercenari della Wagner
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"Dobbiamo distruggere il potere militare del nemico e lo distruggeremo. A Belogorivka, Maryinka, Avdiivka, Bakhmut, Vuhledar e Kamianka si sta decidendo quale sarà il nostro futuro. Qui si combatte per il nostro futuro". Così ha parlato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha aggiunto che "al momento, più di 170mila chilometri quadrati del territorio dell'Ucraina rimangono pericolosi a causa delle mine e dei proiettili nemici che non sono esplosi".

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha commentato questa mattina le indiscrezioni su possibili mandati di cattura della Corte penale internazionale contro esponenti russi, dicendo che il Paese "non riconosce" la corte dell'Aia. 

Ambasciatore Mosca: "La Russia non cerca lo scontro con gli Usa"

"La Russia non sta cercando lo scontro con gli Stati Uniti". Lo ha detto l'ambasciatore di Mosca a Washington, Anatoly Antonov, che oggi è stato convocato al Dipartimento di Stato americano dopo la collisione tra un drone americano e un caccia russo sul Mar Nero. Antonov ha detto di aver incontrato l'assistente del Segretario di Stato americano Antony Blinken, Karen Donfrid.

Ambasciatore russo a Washington: "Nessuna arma usata contro il drone americano"

I caccia russi non hanno usato le loro armi contro il drone americano in missione di ricognizione sul Mar Nero. Lo ha ribadito l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, dopo essere stato convocato al Dipartimento di Stato per rendere conto dell'incidente. "Voglio sottolineare che i piloti russi hanno agito in modo molto professionale, non c'è stato alcun contatto e non c'è stato alcun uso di armi", ha dichiarato. Lo riporta la Tass.

L'ambasciatore russo al Dipartimento di Stato Usa

L'ambasciatore russo Anatoly Antonov è arrivato al Dipartimento di Stato americano, dove è stato convocato in seguito alla collisione tra un drone americano e un caccia russo sul Mar Nero. Lo riferisce la Cnn, spiegando che il diplomatico non ha risposto alla richiesta di commenti.
Antonov dovrebbe incontrare il vice Segretario di Stato per gli affari europei Karen Donfried, ha detto un alto funzionario del Dipartimento di Stato. Antonov è stato convocato per "trasmettere le nostre forti obiezioni", ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price. L'ambasciatrice degli Stati Uniti in Russia Lynne Tracy "ha trasmesso un messaggio forte al ministero degli Affari esteri russo", ha affermato Price.

Cnn: dal jet russo carburante sul drone per danneggiarlo

Un jet russo avrebbe "deliberatamente" e "numerose volte" rilasciato carburante lungo la rotta del drone americano Mq-9 per danneggiare le eliche posteriori del velivolo, rendendolo così impossibilitato a volare. Lo riporta la Cnn, che cita fonti dell'amministrazione Usa.

Pentagono: il jet russo ha volato 30-40 minuti vicino al drone americano

Il caccia russo ha affiancato il drone Usa per circa 30-40 minuti prima della collisione. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Patrick Ryder. "Basato sulle informazioni in nostro possesso - ha detto, durante il briefing con i giornalisti - sembra che (il jet russo, ndr) abbia volato da 30 a 40 minuti nelle vicinanze dell'Mq-9". La collisione avrebbe reso il drone impossibilitato a volare e spinto gli Stati Uniti ad abbatterlo.

(ansa)

Pentagono: "Costretti a far precipitare il drone dopo la collisione"

Le forze armate americane sono state costrette a far precipitare nel Mar Nero il drone Mq-9 dopo che il velivolo era stato danneggiato in seguito a una collisione con un caccia russo Su-27. Lo ha chiarito in conferenza stampa il generale Pat Ryder al Pentagono. "A causa dei danni, abbiamo dovuto farlo precipitare nel Mar Nero", ha aggiunto, spiegando che il drone non poteva più volare dopo la collisione.

Pentagono: "Il jet russo probabilmente danneggiato nella collissione"

Il jet da combattimento russo Su-27 "probabilmente è stato danneggiato" nella collisione con il drone statunitense MQ-9 nello spazio aereo internazionale sul Mar Nero. Lo ha affermato il generale Pat Ryder, portavoce del Pentagono, nel corso di una conferenza stampa. "Ciò che abbiamo visto sono stati aerei da combattimento che scaricavano carburante davanti a questo drone e poi si sono avvicinati così tanto all'aereo da danneggiare l'elica dell'MQ-9. Stimiamo che probabilmente anche l'aereo russo abbia subito qualche danno", ha detto.

Il Pentagono non fornisce dettagli sui danni al drone

Il Pentagono non ha voluto fornire dettagli su come e dove è stato colpito il drone, abbattuto sul Mar Nero dopo un confronto con un jet russo. Nel corso del briefing con i giornalisti, il portavoce della Difesa ha detto più volte di non poter fornire dettagli, ma si è limitato a dire che era stato danneggiato, senza indicare dove.

 

Comando americano in Europa: "Il drone non è stato recuperato"

Il drone Usa Reaper abbattuto da un caccia russo sul Mar Nero non è stato recuperato. Lo riporta un portavoce del comando Usa in Europa.

Russia: "Drone americano si stava avvicinando al nostro confine, ma è caduto da solo per manovra brusca"

Il drone americano MQ-9 Reaper precipitato nel Mar Nero "stava violando le norme di utilizzo dello spazio aereo" e per questo "i caccia russi si sono alzati in volo". Ma "non c'è stato alcjn contatto tra il drone americano e i caccia russi" che "non hanno utilizzato armi". E' quanto sostiene il ministero della Difesa russo in una nota rilanciata dall'agenzia di stampa Ria Novosti. "Il drone americano, in seguito a una brusca manovra, ha perso il controllo in volo, ha avuto una perdita di quota ed è precipitato in acqua", sostiene il ministero. 
"Il drone stava volando in direzione del confine della Federazione russa", aggiunge la nota, affermando che il velivolo aveva "i transponder spenti". Il ministero afferma inoltre che "dopo essere stato rilevato il drone, i caccia delle forze armate russe in servizio si sono alzati in volo".

Usa convocano ambasciatore russo per incidente drone

Gli Stati Uniti hanno convocato l'ambasciatore russo a Washington per protestare contro lo schianto di un drone americano sul Mar Nero dopo che un aereo da guerra russo si è scontrato con esso. Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price.

Ucraina, allerta aerea in tutto il Paese

Un'allerta aerea è stata dichiarata in tutta l'Ucraina, per la quarta volta oggi. Lo ha reso noto il ministero della Trasformazione digitale. Il primo allarme è stato lanciato per la capitale Kiev e poi ha interessato l'intera Ucraina. I precedenti avvertimenti erano stati alle 13.00, 14.30 e 16.25 ora di Kiev.

Putin, ha perso gene sovranità e indipendenza

Gli Europei "hanno perso il gene dell'indipendenza, della sovranità e dell'interesse nazionale". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel corso di un'intervista a Russia 1. Lo riporta Ria Novosti. "Più li colpiscono sul naso o sulla sommità della testa, più si piegano e sorridono", ha aggiunto.

(ansa)

Presidente siriano arrivato a Mosca, previsto colloquio con Putin 

 Il presidente siriano, Bashar al Assad, è arrivato in visita ufficiale a Mosca, dove dovrebbe incontrare l'omologo russo, Vladimir Putin. Lo riferisce l'ufficio della presidenza siriana, come riporta Ria Novosti.

 

Casa Bianca, se messaggio russi è non volare su Mar Nero fallirà

"Non sappiamo quale fosse l'intenzione dei russi ma se il messaggio era quello di esercitare deterrenza contro i nostri sorvoli nello spazio aereo internazionale sul Mar Nero, o la nostra navigazione in acque internazionali sul Mar Nero, è destinato a fallire": lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby in un briefing telefonico rispondendo ad una domanda sull'incidente tra un jet russo e un drone Usa sul Mar Nero.

Nato: "Alleati informati del drone Usa abbattuto"

Il comandante militare della Nato, il generale Christopher Cavoli, ha informato tutti e trenta gli Stati che fanno parte dell'Alleanza Atlantica dell'abbattimento di un drone americano MQ-9 Reaper da parte di un caccia russo Su-27. Lo rende noto un funzionario della Nato.

Putin, se europei rinsaviscono Nord Stream ha un futuro

I gasdotti Nord Stream hanno un futuro se i Paesi europei ripristineranno l'interesse nazionale. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. "Penso che (un futuro) ci sia", ha detto in un'intervista al canale televisivo Russia 1, rispondendo a una domanda in tal senso. "Se i nostri partner europei sono interessati e se hanno ancora questo istinto di interesse nazionale, allora, ovviamente, avranno un futuro", ha dichiarato il leader del Cremlino. "A volte mi sembra che qualunque cosa venga loro detta da Oltreoceano, loro la fanno", ha detto riferendosi ai leader europei.

Nord Stream: Putin, Gazprom potrebbe aver trovato altro ordigno su gasdotto

Una nave della Gazprom ha trovato prove della possibile presenza di un altro ordigno esplosivo sul tubo del Nord Stream, a 30 km dal luogo del precedente attacco terroristico. Lo ha annunciato il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista a Russia 1. Lo riporta la Tass. Putin ha ricordato che Gazprom aveva precedentemente ricevuto il permesso dalle autorità danesi di indagare sul luogo dell'esplosione sul Nord Stream, ma non si è fermata qui e la nave noleggiata dalla compagnia è andata oltre lungo il gasdotto. "E a una distanza di circa 30 km dal luogo dell'esplosione - ha spiegato - gli specialisti ritengono che potrebbe essere un'antenna per ricevere un segnale per far scattare un ordigno esplosivo, che potrebbe essere posto sotto il sistema di condutture", ha sottolineato.

 Casa Bianca, l'attacco al drone Usa unico nel suo genere

Se la Russia intende "impedire" agli Stati Uniti di volare sul Mar Nero, "questo on accadrà" e "continueremo a volare". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti. Secondo Kirby, si tratta di una situazione unica nel suo genere: "Ci sono state altre intercettazioni simili ma questa è degna di nota perché è stata pericolosa e poco professionale" e ha causato l'abbattimento di un velivolo statunitense, "quindi è unica al riguardo". 

 

 

Usa, drone in azione di routine in spazio aereo internazionale

Il drone Usa colpito da un jet russo sul Mar Nero stava conducendo un'operazione di routine nello spazio aereo internazionale quando due caccia russi hanno cercato di intercettarlo: lo ha riferito il Pentagono. Il dipartimento di Stato intende contattare le autorità russe per esprimere la "preoccupazione" degli Stati Uniti per l'incidente avvenuto tra un jet russo e un drone Usa sul Mar Nero. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby.

Putin, gli attacchi al Nord Stream condotti da uno Stato 

Gli atti terroristici compiuti contro il Nord Stream sono stati commessi da uno Stato. Lo ha denunciato il presidente russo Vladimir Putin, aggiungendo che gli Stati Uniti erano interessati a far esplodere le condotte del gasdotto. Lo riporta la Tass. Secondo Putin, la versione del coinvolgimento di attivisti ucraini nelle esplosioni lungo il gasdotto Nord Stream "è una totale sciocchezza". 

(ansa)

Biden informato dell'incidente tra jet russo e drone Usa

Joe Biden è stato informato dal consigliere per la sicurezza nazionale dell'incidente tra un jet russo e un drone Usa sul Mar Nero: lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby.

Ucraina: jet russo si scontra con drone Usa sul Mar Nero

Un jet russo ha costretto un drone MQ-9 Reaper dell'aeronautica Usa ad un atterraggio forzato, dopo averne danneggiato l'elica. L'incidente, secondo quanto riferiscono fonti militari Usa citate dalla Cnn, è avvenuto sulle acque internazionali del Mar Nero e ha visto coinvolti due caccia SU-27 russi. Uno dei due jet ha scaricato del carburante davanti al drone, mentre l'altro ne ha danneggiato l'elica, montata sulla parte posteriore del velivolo, costringendo gli operatori a far scendere il drone in acqua.

(ansa)

 

Pentagono, il jet russo ha colpito l'elica del drone Usa 

Un jet da combattimento russo ha colpito l'elica di un drone militare Usa 'Reaper', costringendo gli Usa a farlo cadere nel Mar Nero: lo rende noto il Pentagono. 

Russia: legale, poeti anti-guerra accusati di minaccia allo Stato

Tre poeti russi, arrestati a settembre a Mosca dopo aver preso parte a una lettura contro la guerra in Ucraina in piazza Majakovskij, sono stati accusati di "inviti pubblici a commettere attività contro la sicurezza dello Stato" e "istigazione all'odio" in un "gruppo organizzato": lo ha detto all'Afp l'avvocato Leonid Solovyov, legale di uno dei poeti, precisando che i tre artisti - Artiom Kamardin, Yegor Shtovba e Nikolai Daineko - rischiano fino a dieci anni di reclusione. Inizialmente i tre poeti erano stati accusati solo di "istigazione all'odio", punibile con sei anni di reclusione. Ora rischiano altri quattro anni. L'avvocato Leonid Solovyov ha detto che è la prima volta che sa di cittadini russi accusati di "inviti pubblici a commettere attività contro la sicurezza dello Stato": un reato introdotto nel codice penale a luglio. La polizia russa è accusata di aver usato violenza a uno dei poeti, Artyom Kamardin.

Filorussi, auto esplode a Melitopol, 'è terrorismo ucraino'

E' di due morti e due feriti il bilancio dell'esplosione di un'autobomba oggi a Melitopol, cittadina controllata dai russi nella provincia ucraina di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto Vladimir Rogov, membro dell'amministrazione regionale filorussa, citato dall'agenzia Ria Novosti. I servizi di emergenza della regione di Zaporizhzhia occupata dai russi hanno riferito che è stata fatta saltare in aria nel cortile di un edificio a Melitopol. Secondo quanto riportato da Ria Novosti, Rogov ha definito l'incidente "un attacco terroristico" organizzato dall'Ucraina. 

 

Kiev, sale a 9 il numero di civili feriti a Kramatorsk

Nove persone sono rimaste ferite nel bombardamento di questa mattina a Kramatorsk, nella regione del Donetsk nell'Ucraina orientale. Lo riferisce Oleksandr Goncharenko, capo dell'amministrazione militare della città di Kramatorsk, citato dai media locali. Sale anche il bilancio delle case danneggiate, arrivato a 25.

(ansa)

Netanyahu convoca riunione per valutare opportunità di inviare aiuti militari a Kiev

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha convocato una riunione per valutare l'opportunità di inviare aiuti militari all'Ucraina per affrontare l'invasione russa.
Lo scrive il Times of Israel sottolineando che si tratta della prima volta che Netanyahu affronta il tema da quando è tornato premier. Alla riunione erano presenti tra gli altri anche il ministro della Difesa Yoav Gallant, il ministro degli Esteri Eli Cohen, il capo del Mossad David Barnea, il capo di stato maggiore dell'IDF Herzi Halevi, il segretario militare di Netanyahu Avi Gil. Al momento non sono state prese decisioni in merito e seguiranno altre consultazioni, spiegano i media.

(reuters)

Media, "incidente" per drone occidentale sul Mar Nero

Un incidente che coinvolge un drone Reaper di fabbricazione americana di proprietà sconosciuta si è verificato sul Mar Nero. Lo hanno riferito due fonti militari occidentali. "E' successo qualcosa ma non abbiamo conferme che il drone sia stato abbattuto, è in corso un'indagine", ha detto una delle fonti contattate da Afp.
 

Zelensky riunisce Stato Maggiore su Bakhmut: "Continuare difesa città"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riunito lo Stato Maggiore dell'esercito di Kiev per discutere della situazione a Bakhmut e dei combattimenti in corso in prima linea. "Dopo aver valutato i progressi dell'operazione di difesa nell'area di Bakhmut, tutti hanno concordato sulla necessita di portare avanti un ulteriore controllo e difesa della città di Bakhmut" nell'oblast di Donetsk nell'Ucraina orientale, ha scritto l'ufficio del presidente Zelensky in una nota. Si è anche parlato della fornitura di armi e munizioni alle forze armate ucraine impegnate in prima linea. All'incontro hanno partecipato il capo dello staff di Zelensky, Andrii Yermak, il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale Oleksii Danilov,, il comandante in capo delle forze armate ucraine Valerii Zaluzhny, il capo dell'intelligence Kyrylo Budanov e il primo ministro Denys Shmyhal.

(ansa)

Zelensky: un morto e tre feriti in bombardamento Kramatorsk

Si contano un morto e tre feriti nel bombardamento di Kramatorsk nella regione diDdonetsk, lo ha confermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un post sul suo canale telegram. "Un missile russo ha colpito il centro della città. Sei grattacieli sono stati danneggiati. Almeno tre persone sono rimaste ferite. Una persona è morta" e "le operazioni di soccorso sono ancora in corso". "Ogni colpo che strappa una vita innocente deve portare a una sentenza legittima e giusta che punisca l'omicidio", ha aggiunto il capo di stato ucraino.

Prigozhin, "oltre 10.000 ucraini uccisi ogni mese a Bakhmut"

"Tra i 10.000 e gli 11.000 soldati ucraini sono stati uccisi" ogni mese nella difesa di Bakhmut, secondo quanto afferma Yevgeny Prigozhin, capo della milizia privata russa Wagner, in prima linea nell'offensiva per la conquista di questa città del Donbass. Lo riferisce l'agenzia statale russa Ria Novosti. Secondo le ultime notizie, aggiunge l'agenzia, le forze russe hanno ormai preso il controllo o tengono sotto il tiro della loro artiglieria tutte le strade asfaltate, e il fango che comincia a prodursi con il disgelo sta rendendo molto difficile il rifornimento di munizioni e l'afflusso di rinforzi alle truppe di Kiev

 Ue: Wagner tema accessorio, lavorare a cause vere

"Wagner o non Wagner, questo è un fattore accessorio, la causa alla radice della migrazione è che la gente si sposta per avere una vita migliore, scappare dalla guerra e dalle persecuzioni. Dobbiamo lavorare sia con i Paesi d'origine che con quelli di transito". Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, rispondendo a una domanda sul potenziale coinvolgimento della milizia russa Wagner nell'aumento dei flussi migratori attraverso il Mediterraneo. "Perdere tempo su ragioni accessorie alle cause alla radice" della migrazione "non credo ci serva molto", ha aggiunto Schinas minimizzando l'impatto di fattori come la presenza del gruppo Wagner nei Paesi d'origine.

Lituania dichiara gruppo Wagner organizzazione terroristica

Il parlamento lituano ha votato all'unanimità per designare il gruppo mercenario russo Wagner come "organizzazione terroristica", accusandolo di "gravi e sistematici crimini di aggressione" in Ucraina. Lo riferisce una nota del Seimas, il parlamento nazionale della Lituania, come riporta Ukrinform.

Media, "Kiev valuta di dichiarare la Russia fascista"

Il parlamento ucraino potrebbe approvare una dichiarazione in cui si definisce 'ruscism' (una crasi tra le parole 'russian' e 'fascism') il sistema attualmente in vigore in Russia. Secondo quanto sostiene il quotidiano russo Meduza, una bozza è stata inviata alla Verchovna Rada, il parlamento monocamerale ucraino, per essere valutata. Nella dichiarazione è riportata anche la condanna verso i suoi "fondamenti ideologici e pratiche sociali", definite come "totalitarie e odiose". La dichiarazione inviterebbe anche la comunità internazionale a riconoscere il regime al potere della Russia come criminale.

Putin: "Combattiamo per la sopravvivenza dello Stato russo"

Quella che la Russia sta conducendo, ovvero quella che Mosca definisce l'operazione militare speciale in corso in Ucraina, è una "lotta per la sopravvivenza dello Stato" e per "creare le condizioni per lo sviluppo del Paese e per il futuro dei nostri figli". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante una visita a una fabbrica dell'aviazione nella regione orientale della Buriazia. "Molti di noi, e ancora di più i Paesi occidentali, hanno scoperto che le basi della stabilità della Russia sono molto più forti di quanto si pensasse prima", ha aggiunto Putin citato dalla Ria Novosti.

 

Putin: "Le pressioni su di noi cominciate con caduta Urss"

Le pressioni sulla Russia sono cominciate dopo il collasso dell'Unione Sovietica. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, sottolineando che gli avversari hanno usato contro il suo Paese anche il terrorismo. Ora, ha aggiunto, gli interessi geopolitici dell'Occidente sono diventati "molto più importanti per loro di quanto non fossero i contrasti ideologici con l'Urss". Lo riferiscono le agenzie russe. Gli attuali problemi internazionali, ha detto Putin, "sono iniziati dopo il crollo dell'Unione Sovietica", perché esso ha fatto venir meno un ordine mondiale creato dopo la Seconda guerra mondiale dai Paesi che l'avevano vinta, prima di tutto gli Usa e l'Urss. Putin ha fatto queste considerazioni durante la sua visita a Ulan-Ude, nell'Estremo Oriente, rispondendo alla domanda di un dipendente della locale fabbrica aeronautica.

(ansa)

Ucraina, combattente Wagner: "Ucraini usano tutti i tipi di armi"

Secondo i combattenti del gruppo Wagner, che stanno avanzando in direzione di Chasov Yar vicino a Bakhmut, l'aviazione ucraina, i veicoli corazzati e tutti i tipi di armi nemiche stanno operando intensamente, ha detto un combattente del gruppo a Ria Novosti. "Usano l'aviazione per noi, gli elicotteri decollano sette o otto volte durante le ore diurne. Elicotteri e aerei non funzionano su veicoli blindati, ma lavorano sulla forza lavoro, cioè su di noi, nelle trincee e piantagioni forestali", ha detto il combattente. L'interlocutore dell'agenzia ha parlato anche della tattica dei carri armati usati dal nemico - il cosiddetto "carosello di carri armati".

L'attacco alla trincea di Bakhmut in presa diretta

 

Polonia: "Potremmo a fornire Mig a Kiev in poche settimane"

La Polonia "potrebbe fornire all'Ucraina aerei da combattimento MiG in poche settimane": lo afferma il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, per il quale  il suo Paese potrebbe fornire all'Ucraina aerei da combattimento MIG nelle prossime 4-6 settimane. Lo riporta il Guardian. I Paesi occidentali che hanno fornito armi all'Ucraina hanno finora rifiutato di inviare aerei da combattimento. La Polonia ha detto che sarebbe disposta a inviare aerei da guerra in una coalizione di paesi. L'impegno di Varsavia a Kiev è stato importante per convincere gli alleati europei a donare armi pesanti all'Ucraina, compresi i carri armati.

Kiev: "Cecchini russi violarono bambina di 4 anni e sua madre"

Nuove, gravissime accuse sull'esercito russo. Secondo quanto riporta il sito di Reuters, l'Ucraina attribuisce a due cecchini russi della guarnigione di Samara l'aggressione sessuale di una bambina di quattro anni e lo stupro di gruppo della madre. Le violenze sarebbero avvenute davanti al padre della piccola, minacciato con le armi. I due soldati sospettati sarebbero un anonimo russo di 32 anni e il 28enne Yevgeny Chornoknyzhny che, insieme ad altri uomini appartenenti all'esercito, sono coinvolti in una delle più vaste indagini sulle violenze sessuali commesse in Ucraina dall'inizio dell'invasione. Il materiale arriverebbe dall'ufficio del procuratore ucraino . I soldati sospettati fanno parte della 15a brigata separata di fucili a motore. Il caso delle violenza sulla bambina di 4 anni e sulla madre farebbero parte di una serie di crimini sessuali commessi dai russi nel distretto di Brovary nella regione di Kiev lo scorso marzo. La maggior parte delle atrocità sarebbe avvenuta il 13 marzo.

Shoigu: "Raddoppiare la produzione di armi di precisione"

Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu ha ordinato di raddoppiare la produzione di "armi di precisione" in Russia: lo riferisce il ministero, ripreso dalla Tass. Secondo il ministero della Difesa di Mosca, Shoigu ha emesso l'ordine durante una visita alla "Tactical Missiles Corporation" russa. "Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu - afferma il dicastero - ha sottolineato che la Tactical Missiles Corporation soddisfa degnamente il piano di approvvigionamento della difesa. Tuttavia, tenendo conto dell'aumento della produzione di quest'anno, ha emesso un ordine per raddoppiare la produzione di armi di precisione".

Il ministro della Difesa Sergei Shoigu in visita a Mariupol
Il ministro della Difesa Sergei Shoigu in visita a Mariupol (ansa)

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Georgia: anti-europeisti tolgono da Parlamento bandiera Ue

Manifestanti anti-europeisti a Tbilisi hanno ammainato la bandiera della Ue che era stata posta sul Parlamento e le hanno dato fuoco. Ci sono stati anche tafferugli con la polizia. I manifestanti, del Movimento conservatore, chiedono che venga indetto un referendum sulla legge relativa agli "agenti stranieri", che il partito governativo Sogno Georgiano aveva revocato nei giorni scorsi dopo manifestazioni europeiste nella capitale che avevano portato a incidenti con decine di feriti.

Nordstream, media: "Barca Andromeda usata da misterioso equipaggio"

La rivista tedesca Der Spiegel ha identificato l'imbarcazione perquisita dalle autorità in relazione alle esplosioni che hanno messo fuori uso il gasdotto Nord Stream 2 a settembre. Secondo Der Spiegel, l'equipaggio non identificato di sei persone che ha navigato verso verso l'area dell'esplosione nel Mar Baltico era sulla "Andromeda", imbarcazione che è stata perquisita a gennaio. La scorsa settimana la Procura generale tedesca aveva dichiarato di aver perquisito un'imbarcazione senza fornire il nome o altri dettagli. Secondo i siti web marittimi vesselfinder.com e marinetraffic.com, l"Andromedà batte bandiera tedesca e misura 13 metri di lunghezza e 4 metri di larghezza. La Cnn ha contattato la società che noleggia l'Andromeda", ma senza ottenere commenti.

La Duma estende il reato di discredito delle forze armate anche alla Wagner

La camera bassa del parlamento russo, la Duma di Stato, ha votato martedì per approvare un emendamento che punsce i colpevoli di aver screditato i gruppi di "volontari" che combattono in Ucraina, estendendo così la legge che censura le critiche alle forze armate russe. L'emendamento è visto come una mossa per "proteggere" i combattenti che lavorano per il gruppo privato Wagner.
 

Cremlino chiede chiarimenti su sottomarini Usa a Australia

Il piano degli Usa per vendere all'Australia cinque sottomarini nucleari "solleva molte domande legate alla non proliferazione", occorre "trasparenza" ed è necessario "rispondere a tali domande". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe. 

Ucraina, la Wagner: "Siamo nell'impianto Azom di Bakhmut"

 Mercenari del gruppo Wagner hanno postato sui social immagini che li mostrano dentro l'impianto industriale Azom di Bakhmut. Le foto sono state pubblicate sul canale del gruppo paramilitare fondato da Yevgeny Prigozhin. Intanto l'agenzia statale russa Ria Novosti scrive che le unità russe hanno preso il controllo di una parte dell'impianto di lavorazione di metalli nel centro della città e dove a dicembre Volodymyr Zelensky ha consegnato medaglie ai difensori di Bakhmut. Il sito ha una rete di tunnel sotterranei, i combattimenti tra russi e ucraini si stanno svolgendo anche sottoterra.

Ucraina, Lituania: "Serve un tribunale ad hoc per i crimini russi"

"Siamo favorevoli a più sanzioni" contro la Russia e "all'idea di creare un apposito tribunale per l'Ucraina e per la confisca dei beni di chi ha commesso crimini di guerra". Lo ha detto il presidente della Lituania Gitanas Nauseda parlando alla Plenaria dell'Eurocamera. "La comunità europea, nata come progetto di pace, è sottoposta a pressioni crescenti. L'esperienza ci dice che il modo migliore per espandere l'idea di pace è l'allargamento dell'Ue ed ecco perché anche oggi, se vogliamo rafforzare l'Ue, dobbiamo accogliere nuovi membri. l'Ucraina ha già dimostrato di intraprendere il cammino delle riforme necessarie, la rinascita dell'Ucraina deve concludersi in un'Europa: ecco perché attendo il giorno in cui i parlamentari ucraini siederanno in quest'Aula", ha aggiunto Nauseda.

Russia, Alexey Volin: "Attacchi costanti ai segnali dei nostri satelliti"

 La Russia subisce "attacchi costanti" da territori di "Paesi vicini" per oscurare i segnali dei suoi satelliti. Lo ha detto Alexey Volin, direttore generale della Compagnia statale per le comunicazioni satellitari. Mosca, ha sottolineato Volin, citato dall'agenzia Tass, sta sviluppando un sistema di difesa per individuare attacchi ai suoi satelliti. Una cosa diventata necessaria in particolare negli ultimi tempi, ha aggiunto, "perché osserviamo attacchi costanti ai satelliti russi dai territori vicini".

Ucraina, vasto incendio a Simferopoli in Crimea

Nelle prime ore del mattino un vasto incendio è scoppiato a Simferopoli, in Crimea. Gli amministratori russi hanno detto che le fiamme sono state circoscritte e non ci sono state vittime. Lo riportano i media ucraini. Il rogo si è esteso sull'area di un magazzino di mille metri quadrati. Nelle scorse settimane un altro grave incendio in Crimea, a Sebastopoli, aveva provocato sei morti.

Ucraina, Kiev: "Attacco su Kharkiv, morta una donna di 55 anni"

"Il nemico continua a bombardare i civili e le infrastrutture civili di Vovchansk nella regione di Kharkiv. Lo afferma Oleg Sinegubov, capo dell'amministrazione militare regionale via Telegram, come riporta Ukrinform. "Oggi, durante il bombardamento contro un'unità dei vigili del fuoco e dei soccorsi della città, un proiettile nemico ha colpito un'auto civile. Una donna di 55 anni che era a bordo è morta sul colpo", ha scritto Sinegubov.

(afp)

Lavrov critica l'accordo Aukus: "Gli anglosassoni tramano anni di scontri in Asia"

La Russia accusato Stati Uniti, Australia e Gran Bretagna di orchestrare "anni di scontri" in Asia con il lancio dell'alleanza di sottomarini nucleari Aukus. "Il mondo anglosassone sta costruendo strutture a blocchi come l'Aukus, facendo avanzare l'infrastruttura della Nato in Asia e scommettendo seriamente su anni di scontri", ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un discorso a Mosca.

(ansa)

Zelensky, "Ogni attacco che toglie la vita sarà punito"

 "Lo Stato malvagio continua a combattere contro la popolazione civile. A distruggere la vita e non lasciare nulla di umano. Ogni attacco che priva di una vita innocente deve sfociare in una sentenza giusta che punisca l'omicidio. Sarà sicuramente così". Lo sottolinea il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, confermando che a Kramatorsk colpita oggi da un razzo russo si è registrata una vittima civile e tre feriti.

(afp)

Kiev, uccisi 700 soldati russi in ultime 24 ore

Nelle ultime 24 ore l'esercito ucraino ha ucciso 700 soldati russi. Lo afferma il ministero della Difesa di Kiev nel suo aggiornamento quotidiano su Twitter.

Ucraina, un civile ucciso a Kramatorsk nel corso di un raid russo

C'è anche un civile ucciso questa mattina nel centro di Kramatorsk colpito da un razzo lanciato dalle forze russe, altri tre civili sono rimasti feriti: lo scrive il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko in un aggiornamento su Telegram citato da Ukrinform.

Ucraina, Berlino: "I caccia sul fianco est della Nato sono stati dispiegati 27 volte da Agosto"

I caccia tedeschi di stanza lungo il fianco orientale della Nato sono stati dispiegati 27 volte dal mese di agosto scorso a seguito di allerte riguardanti aerei sconosciuti nella regione baltica. Lo riporta la Dpa, citando l'aeronautica tedesca, Luftwaffe. Durante i dispiegamenti, le forze tedesche hanno identificato aerei militari russi sopra il Mar Baltico, ha reso noto un portavoce a Berlino. Gli Eurofighter Typhoon della Luftwaffe tedesca vengono allertati quando velivoli non conosciuti si avvicinano allo spazio aereo baltico senza transponder o contatto radio.

Russia, Peskov: "Non è ancora possibile una soluzione pacifica a questo conflitto"

"Apprezziamo molto gli sforzi di quei Paesi che hanno già compiuto sforzi considerevoli per portare la soluzione a questo conflitto in una direzione pacifica, ma ancora una volta, questo non è ancora possibile. Finora, questo conflitto è stato risolto con mezzi militari". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta l'agenzia Tass. "Dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi. Ora è possibile solo con mezzi militari", ha aggiunto Peskov.

Ucraina, Kiev: "Tre civili feriti e sei edifici danneggiati a Kramatorsk"

Almeno tre civili sono rimasti feriti e sei edifici sono stati danneggiati nel bombardamento di questa mattina a Kramatorsk, nella regione del Donetsk nell'Ucraina orientale. Lo riferisce il governatore regionale, Pavlo Kyrylenko, citato dai media locali.

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Russia, Peskov: "Non riconosciamo la giurisdizione della Corte Penale Internazionale"

Il Cremlino ha dichiarato di non riconoscere la giurisdizione della Corte penale internazionale dell'Aia, ha riferito l'agenzia di stampa TASS, citando il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Peskov è stato interrogato sui rapporti che la Corte penale internazionale (ICC) avrebbe dovuto chiedere a breve i suoi primi mandati di arresto contro individui russi in relazione al conflitto in Ucraina.

Ucraina, sirene antiaeree risuonano a Kiev e in altre regioni

Sono appena risuonate le sirene a Kiev per indicare l'allarme di attacco aereo. Dalle mappe interattive risulta inoltre che l'allarme è stato diramato anche in altre regioni del Paese.

Cina: "Patto Aukus è frutto di una mentalità da guerra fredda"

 Il programma Aukus sui sottomarini "è nato sotto una tipica mentalità da Guerra Fredda, che stimolerà solo una corsa agli armamenti, saboterà il sistema internazionale di non proliferazione nucleare e danneggerà la pace e la stabilità regionali". E' il commento del portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin, sull'ampio programma sulla sicurezza annunciato ieri da Usa, Gb e Australia.

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Nyt: "I russi ottengono 'guadagni minimi' a Est"

Le forze russe stanno attaccando lungo un arco di 160 miglia (256 km) nell'Ucraina orientale "per ottenere un vantaggio tattico prima di possibili offensive primaverili", ma i loro "guadagni sono minimi e hanno un costo spaventoso per entrambe le parti": lo scrive il New York Times (Nyt) in un articolo pubblicato sul suo sito.
"Da Kupiansk, nel nord, ad Avdiivka, nel sud, passando per Bakhmut, Lyman e decine di città intermedie, le forze russe stanno attaccando lungo un arco di 160 miglia nell'Ucraina orientale", scrive il quotidiano. Il Nyt osserva che "con poche persone o edifici rimasti intatti, i luoghi più contesi hanno poco da offrire oltre al controllo di strade e ferrovie che il Cremlino considera importanti per il suo obiettivo di conquistare l'intera regione orientale... Gli assalti possono anche fornire un miglior posizionamento per il prossimo attacco, informazioni sulle posizioni della controparte e valore propagandistico".
Tuttavia, "i guadagni russi sono minimi e hanno un costo spaventoso per entrambe le parti.

Macron e Orban cercano arginare divergenze, "uniti" su Ucraina

Il presidente francese, Emmanuel Macron, e il primo ministro ungherese, Viktor Orban, hanno messo da parte le loro diverse visioni di politica internazionale, soprattutto nel rapporto con la Russia e sul futuro dell'Ue, e hanno scelto a Parigi di dare un'immagine di unità riaffermando il sostegno all'Ucraina. L'Eliseo, al termine della cena tra i due, ha diffuso una nota che ha voluto ribadirlo: "Durante l'incontro, entrambi hanno avuto l'opportunità di riaffermare la necessità di unità dei Paesi europei nel loro sostegno all'Ucraina di fronte all'aggressione russa, soprattutto applicando sanzioni severe contro Mosca".
Orban è stato il leader europeo più critico sull'ondata di sanzioni Occidentali e recentemente ha proposto che Stati Uniti e Russia aprano negoziati per porre fine al conflitto ucraino, un atteggiamento che ha creato irritazione a Kiev, che si vede esclusa dall'iniziativa. Senza entrare nei dettagli, la presidenza francese ha indicato che l'incontro di Parigi - a più di un anno dal loro ultimo bilaterale nel dicembre 2021 a Budapest- è servito anche per affrontare il tema della ratifica della richiesta di adesione alla Nato di Svezia e Finlandia che il Parlamento ungherese sta discutendo in queste settimane.
Orban si è detto pubblicamente favorevole all'ingresso dei due Paesi nordici nella Nato, ma ha aggiunto che tra i deputati del suo partito, Fidesz, ci sono diversi contrari per via delle critiche di Stoccolma ed Helsinki all'attuale governo ungherese, considerato autoritario e ultranazionalista. Dei 30 membri dell'Alleanza atlantica, solo Turchia e Ungheria devono ancora ratificare le due nuove candidature presentate sull'onda della guerra in Ucraina. Una fonte diplomatica francese ha dichiarato di essere "abbastanza fiducioso" riguardo al processo parlamentare avviato a Budapest.
Il comunicato dell'Eliseo non fa cenno al contenzioso relativo all'applicazione dello stato di diritto in Ungheria: è un tema sensibile a Bruxelles, che ha sanzionato finanziariamente e congelato i fondi a Budapest per non aver rispettato le regole democratiche richieste dall'Unione.
La presidenza francese cita però punti di "convergenza" tra Macron e Orban, come la promozione di un sistema di difesa europeo e l'aumento dell'energia nucleare nel continente.

 

 Inaugurato 'Peace village' a Brovary, donato da aziende italiane

Si è tenuta in Piazza della Libertà nella città di Brovary, vicino Kiev, l'inaugurazione del 'Peace Village', uno spazio multinazionale e rifugio climatico a servizio della popolazione civile, progettato dall'architetto Mario Cuccinella e donato a Brovary dal Movimento Europeo Azione Nonviolenta (Mean) insieme con un pool di imprese italiane. Da parte ucraina, il progetto è stato curato dalla Fondazione di beneficenza internazionale di Serhii Malyk 'Free Spirit of Ukraine' e Kyiv Municipal Motor Car Club con il sostegno dell'Amministrazione statale del distretto di Brovary della regione di Kiev e del Consiglio comunale di Brovary. All'evento di inaugurazione sono stati invitati Volodymyr Maibozhenko, capo della Brovary Rda della regione di Kiev, Ihor Sapozhko, sindaco di Brovary, e rappresentanti del Mean e delle aziende italiane che hanno finanziato questo progetto.

Cinquanta attivisti del Mean, con l'intenzione di operare concretamente per la cultura della pace ed il sostegno umano e non violento alla popolazione aggredita, stanno tornando in Ucraina per un nuovo importante appuntamento: l'inaugurazione del 'Villaggio della Pace' a Brovary.

Zelensky: "Futuro dipende da esito battaglie nell'Est"

Il futuro dell'Ucraina dipende dall'esito delle battaglie cruciali in corso nell'Est del Paese.
Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo tradizionale discorso serale. "È molto dura a est, molto dolorosa. Dobbiamo distruggere il potere militare del nemico. E lo distruggeremo".

Parolin: "Santa Sede sta dando fondo a sua creatività diplomatica"
 

"La Chiesa ha un approccio diverso da quello dei singoli stati, ha una visione universalistica e vuole lavorare concretamente per la pace. Stiamo dando fondo a tutta la nostra creatività per trovare una via ma il primo passo deve essere il cessate il fuoco". Così il Segretario di Stato della Santa Sede Cardinale Pietro Parolin a margine del colloquio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella sede della rivista La Civiltà Cattolica a Roma. "Il Papa vuole andare in entrambe le capitali. Lo ha detto fin dall'inizio. Ritiene che il servizio alla pace può essere fatto solo se incontrerà il presidente Putin e il presidente Zelensky", ha aggiunto.