Milano

Salvatore Aranzulla è diventato papà: foto social e le congratulazioni dei fan. "Adesso siamo in tre"

Salvatore Aranzulla è diventato papà: foto social e le congratulazioni dei fan. "Adesso siamo in tre"
Molto riservato sulla sua vita privata, il blogger e divulgatore informatico non ha neanche detto se si tratta di un bambino o di una bambina. L'ironia dei follower: "Aspettiamo la guida Come far dormire i bambini la notte"
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Salvatore Aranzulla è diventato papà per la prima volta: il blogger e divulgatore informatico più famoso d'Italia ha dato la notizia ai suoi follower postando sui social una foto che lo ritrae sorridente in ospedale mentre tiene tra le braccia il neonato (o la neonata, dato che non ha fornito alcuna informazione sul nome né sul sesso, anche se il cappellino rosa potrebbe rappresentare un indizio) accompagnata dal commento: "Se prima eravamo in due, adesso siamo in tre".

Celebre soprattutto per i tutorial con cui offre risposte semplici e chiare ai più svariati dubbi in ambito informatico, il 33enne Aranzulla è siciliano d'origine - nato a Mirabella Imbaccari, in provincia di Catania - e ormai da anni milanese d'adozione, residente in zona Citylife.

È molto riservato sulla sua vita privata e infatti della compagna si sa di fatto solo il nome: Sabrina.

Un paio d'anni fa aveva ceduto alle insistenze dei follower, senza comunque svelare troppo: "In tanti ci avete chiesto una foto insieme. Eccola" aveva scritto, condividendo uno scatto che mostrava solo due ombre vicine.

Numerosissime le congratulazioni inviate dai fan, molti dei quali ci scherzano su: "Aspetto con ansia la guida su come far dormire i bambini per tutta la notte" ironizza uno di loro, mentre un altro scrive: "il medico avrà guardato uno dei tuoi tutorial per far nascere il vostro bimbo".

Una mamma lo avvisa invece: "Sai che è arrivato senza libretto d'istruzioni, vero? Crescerà a base di prove ed errori e dovrete solo apportare modifiche durante il percorso. Ma è la cosa più bella del mondo diventare genitore. Buona vita a voi".