Lo ha detto il ministro dell'Economia a un evento a Milano: "Probabilmente scendono i costi anche in bolletta"

A proposito del gas, “non voglio dire cose che magari non si verificheranno, ma credo che a inizio febbraio le nuove tariffe saranno circa il 40% in meno rispetto alle ultime. Questo è già significativo”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, all’evento organizzato dalla Lega in vista delle elezioni regionali in Lombardia a sostegno di Attilio Fontana, al Teatro Manzoni di Milano. “Credo che settimana prossima in Cdm, oltre all’autonomia, arriverà una proposta per rivedere tutta una serie di regole per arrivare nei tempi previsti” ha detto ancora Giorgetti. 

“Siamo arrivati e dovevamo far fallire lo Stato, non è accaduto e siamo ancora qua. Abbiamo messo i pochi soldi che c’erano a disposizione per ridurre le bollette a famiglie e imprese”, ha detto ancora Giorgetti.

Per quanto riguarda le bollette, “l’idea dal primo aprile” è che “dovrebbe cambiare il sistema, tale per cui noi garantiamo gli stessi prezzi, diciamo così, ‘politici’, fino a una percentuale di consumo della famiglia dell’anno precedente o degli anni precedenti e quello è il prezzo ancorato ai valori del 2020 e precedenti”, il consumo “in più viene messo a prezzo di mercato. Questo dovrebbe indurre chi risparmia e ha un comportamento virtuoso a non avere aumenti”, ha detto. “E’ molto complicato, ci stiamo lavorando, speriamo di arrivare in tempo per marzo. Però mi sembra che le cose vadano un po’ meglio, anche perché abbiamo trovato altri che ci vendono gas, il mercato si è un po’ calmato. Sono moderatamente ottimista”, ha concluso Giorgetti.

 

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