Lo ha comunicato Mediterranea Saving Humans su X
Ancora spari da parte della cosiddetta ‘guardia costiera libica’ contro una nave di soccorso migranti nel mar Mediterraneo, la Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans. A denunciarlo è la stessa ong sul suo profilo X. “Una motovedetta della cosiddetta guardia costiera libica è intervenuta violentemente pochi minuti fa proprio mentre la Mare Jonio stava soccorrendo un’imbarcazione in pericolo in acque internazionali. I miliziani libici hanno sparato colpi d’arma da fuoco in acqua e in aria, creando il panico e provocando la caduta in acqua di diverse persone“, si legge nel tweet, che precisa che il team della Mare Jonio sta recuperando e proteggendo i naufraghi. “Chiediamo che il Governo italiano intervenga subito per fermare i comportamenti violenti, pericolosi e criminali della cosiddetta guardia costiera libica”, prosegue la ong.
🔴🔴 Una motovedetta della cosiddetta guardia costiera libica è intervenuta violentemente pochi minuti fa proprio mentre la #MareJonio stava soccorrendo un’imbarcazione in pericolo in acque internazionali.
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— Mediterranea Saving Humans (@RescueMed) April 4, 2024
Nave Jonio, sbarcheranno a Pozzallo le 58 persone soccorse
La nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans farà sbarcare i 58 naufraghi, soccorsi nel Mediterraneo, a Pozzallo. E’ stato questo il porto assegnato alla nave dalle autorità italiane. “Nonostante gli spari della motovedetta libica – spiega la Ong – le 58 persone sono state da noi soccorse e sono al sicuro”. L’arrivo al porto di Pozzallo è previsto per le 13.30 circa.
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