Londra cerca di contenere la diffusione delle varianti per non far fallire la campagna vaccinale

Quarantena negli hotel per chi da oggi, lunedì 15 febbraio, arriva nel Regno Unito, provenendo da 33 Paesi ritenuti ad alto rischio. Il governo britannico prova così a impedire che nuove varianti del coronavirus facciano fallire la campagna di vaccinazione. Londra ha raggiunto l’obiettivo di somministrare la prima di due dosi di vaccino a 15 milioni di persone più vulnerabili, inclusi operatori sanitari e over 70. Il segretario alla Salute Matt Hancock ha affermato che la campagna di vaccinazione è ora estesa alle persone con più di 65 anni e a quelle con problemi di salute preesistenti e gli esperti temono che i vaccini possano non funzionare altrettanto bene su alcuni nuovi ceppi del virus. Chi arriva nel Regno Unito deve quindi soggiornare, a proprie spese e per dieci giorni, in hotel predisposti per la quarantena, come il Renaissance Marriott hotel, vicino all’aeroporto di Heathrow. La lista dei 33 Paesi ad alto rischio in Inghilterra include Brasile e Sudafrica, l’unico stato europeo è il Portogallo.

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