Leclerc penalizzato di 10 posizioni al Gp Jeddah: la Ferrari sostituisce la centralina

di Daniele Sparisci

Inizia in salita il weekend del ferrarista che si era dovuto fermare nel Gp del Bahrain quando avrebbe finito terzo. È stato necessario sostituire la centralina

Leclerc penalizzato di 10 posizioni al Gp Jeddah: la Ferrari sostituisce la centralina

È il secondo Gp della stagione, a Gedda questo fine settimana. E la Ferrari è già costretta a rincorrere, anche con il peso dell’handicap. Charles Leclerc, infatti, dovrà scontare una penalità di dieci posizioni in griglia per la sostituzione della centralina, indipendentemente dal risultato delle qualifiche di sabato.

La conferma arriva direttamente dal team principal Fred Vasseur: «Sfortunatamente dovrà prendere la penalità, per una cosa che non era mai capitata prima». Dalle analisi effettuate a Maranello è emersa l’impossibilità di utilizzare i due componenti montati durante il fine settimana del Gp inaugurale in Bahrain: la prima centralina era stata smontata in via precauzionale poco prima della gara (insieme al pacco batterie) per un’anomalia nei parametri. La seconda è andata persa al giro 39, e ha provocato l’arresto del motore della monoposto numero 16. La power unit comunque non ha subìto danni. Il regolamento consente l’utilizzo di sole due unità elettroniche per l’intero campionato, 23 Gp, la Ferrari di Leclerc è già alla terza: «Abbiamo avuto due episodi distinti ed entrambi riguardavano la centralina — ha detto Vasseur —, spero che adesso sia finalmente sotto controllo. Abbiamo fatto un’approfondita analisi dei problemi che hanno portato al guasto». Il team principal ha anche spiegato che il cedimento «non costringerà ad abbassare la potenza del motore». E questo è positivo perché Jeddah è un circuito di alta velocità dove i sorpassi sono possibili e dove l’entrata di una safety car, a rimescolare le carte, è data per certa. Ma è una magra consolazione per una squadra chiamata a reagire dopo le difficoltà dell’avvio del Mondiale in Bahrain.

Toccherà a Carlos Sainz cercare di fermare le Red Bull in qualifica con un giro da pole, il tracciato sul Mar Rosso dovrebbe adattarsi molto meglio alla SF-23 di quello di Sakhir. Vasseur ha svelato che in Arabia saranno portato aggiornamenti tecnici: «E li porteremo anche in Australia, dobbiamo fare un passo in avanti per raggiungere la Red Bull». Ha poi blindato Laurent Mekies, il numero due del team che si era guardato intorno, come tanti altri, e aveva trattato un passaggio in Formula 1, nella struttura di Stefano Domenicali: «Lo conosco da quando era sui banchi di scuola, sarà uno dei pilastri della Ferrari del futuro». Quanto ai rapporti con l’ad Benedetto Vigna, Vasseur replica così: «Ho un rapporto trasparente, non mi lamento di nulla: abbiamo un dialogo continuo e mi sento sostenuto».

15 marzo 2023 (modifica il 15 marzo 2023 | 15:46)