Shakira, stoccata a Clara Chia: «All’inferno c’è un posto per donne che non sostengono le donne»

di Redazione Spettacoli

Nella prima intervista rilasciata dalla rottura col calciatore Gerard Piqué, la cantante lancia una frecciatina alla rivale. E dice di «bastarsi da sola»

Shakira, stoccata a Clara Chia: «All’inferno c’è un posto per donne che non sostengono le donne»

Dopo aver messo in musica l’addio a Gerard Piqué attraverso due canzoni, l’ultima delle quali appena uscita, Shakira ha rilasciato la prima intervista da quando lei e il calciatore si sono lasciati. La popstar 46enne ha parlato al giornalista Enrique Acevedo del canale messicano «Las Estrellas»: «Sono rimasta a lungo in silenzio, cercando di elaborare il tutto. È difficile parlarne perché quello che sta succedendo è sotto gli occhi di tutti, non è una rottura normale. È difficile sia per me che per i miei figli» ha raccontato la cantante spiegando il ruolo che la musica ha avuto nell’aiutarla ad elaborare la separazione: «I miei testi sono molto più eloquenti di me, ho cercato di essere onesta e di usare la musica come catarsi. A volte è anche più efficace che andare dallo psicologo».

E infatti le canzoni che l’interprete di «Waka Waka» ha dedicato all’ex giocatore, 36 anni, sono tante, da «I Congratulate You» a «Monotonía», da «Music Sessions 53» a «TQG (Te queda grande)», il suo ultimo successo con Karol G con cui, stando ai rumors, dice addio alle brutte esperienze vissute con Gerard Piqué, quindi non ci dovrebbero essere in futuro altre canzoni dedicate al padre dei suoi figli. Ma nell’intervista a «Las Estrellas» Shakira ha voluto togliersi un (altro) sassolino dalle scarpe, lanciando una stoccata a Clara Chia Marti, attuale fidanzata 23enne del calciatore: «C’è un posto all’inferno riservato alle donne che non sostengono le altre donne».

A quanto pare, da almeno due anni e mezzo Clara approfittava di ogni assenza di Shakira per andare a casa sua e stare con Piqué. Non proprio un atteggiamento di solidarietà femminile. Oggi la cantante rivela però di avere molta più autostima che in passato — un passato in cui, per sua ammissione, era «emotivamente dipendente dagli uomini» di cui si innamorava —: «mi basto da sola», dice. E si paragona a «una leonessa» che protegge i suoi due figli Sasha, Sasha, 11 anni, e Milan, 9. Tutti i turbamenti e i dolori attraversati l’hanno temprata al punto da dire: «Sono pronta per il prossimo round. Che la vita venga a mostrarmi cos’altro c’è da affrontare».

28 febbraio 2023 (modifica il 28 febbraio 2023 | 19:47)