All’ospedale di Empoli trovata una videocamera nelle docce delle infermiere

di Marco Gasperetti

Le operatrice sanitarie sono state filmate e adesso c’è il rischio che i video finiscano su Internet. «Siamo sconvolte, indignate e molto preoccupate». Indagano i carabinieri. Inchiesta interna dell’Asl

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Nelle docce delle infermiere c’era un occhio elettronico. Piccolissimo, quasi invisibile, ma capace di scattare foto e girare video. Era stato incastonato, chissà quando e chissà come, nelle mattonelle ed era impermeabile. Lì per lì le operatrici sanitarie non ci avevano fatto caso, pensavano a un’irregolarità del rivestimento. Poi un’ispezione più accurata ha svelato la verità: sotto le piastrelle delle docce dello spogliatoio c’era una minuscola videocamera che ogni giorno registrava.

L’oltraggio, l’ennesimo nei confronti del corpo delle donne, stavolta è stato compiuto in un ospedale, Il San Giuseppe di Empoli, e adesso i carabinieri stanno cercando i responsabili e tentando di bloccare l’eventuale diffusione dei video. Chi ha agito conosceva bene quei luoghi e non è escluso che il responsabile sia una persona che lavora in ospedale. Anche l’azienda sanitaria ha avviato un’indagine interna. Ma non solo, gli investigatori stanno lavorando anche su Internet perché, purtroppo, non è escluso che alcuni filmati siano finiti nella rete.

«Siamo sconvolte, indignate e molto preoccupate», hanno detto le infermiere che si sono rivolte ai sindacati interni chiedendo maggiore sicurezza e controlli più efficienti. «Purtroppo, sono rimaste solo due guardie giurate all’interno dell’ospedale – ha dichiarato alla Nazione Simone Baldacci, sindacalista della Cgil -. C’è bisogno di più controlli e non tagli al personale».

La videocamera era collegata non via wireless ma con un cavo che poi si snodava sino a un altro spogliatoio riservato al personale tecnico. Pare sia stato anche ritrovato un monitor. Il sistema non era particolarmente sofisticato anche se la mimetizzazione della videocamera era stata studiata nei minimi particolari. Insomma, chi l’ha piazzata è una persona che conosce la tecnologia.

28 maggio 2022 (modifica il 28 maggio 2022 | 12:46)