Regionali Basilicata, Chiorazzo entra nel campo largo e sosterrà Marrese: «Proviamo a a mandare a casa il peggior governo della storia della regione»

diGuido Tortorelli

Angelo Chiorazzo è pronto all’ingresso nella coalizione del centrosinistra per le elezioni regionali del 21 e 22 aprile

«Proviamo a mandare a casa il peggior governo della storia della Basilicata». È la voce di Angelo Chiorazzo, leader del movimento Basilicata Casa Comune, che ha annunciato l’adesione alla coalizione di centrosinistra per le elezioni regionali del 21 e 22 aprile. La decisione dell’imprenditore di Senise è stata ufficializzata mercoledì sera in una conferenza stampa nel suo comitato elettorale a Potenza. Il «re delle coop» si è presentato seduto al fianco del leader del campo largo lucano, Piero Marrese, presidente della provincia di Matera e sindaco di Montalbano Jonico. Quindi l’avvocato 43enne potrà contare sul supporto di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Basilicata Casa Comune, Più Europa e Basilicata Possibile.
«Con senso di responsabilità - ha dichiarato Chiorazzo - abbiamo deciso, tutti assieme, che non bisognava essere egoisti, ma dare un'opportunità a tutti i lucani di voltare pagina e provare a mandar via quello che consideriamo il peggior governo che la Basilicata abbia mai avuto. Siamo qui per dire, accanto a Piero, che proveremo insieme a vincere per ridare speranza e una storia nuova alla Basilicata».

Il pressing del Pd

Dunque è andato a buon fine il pressing degli ultimi giorni da parte del Partito democratico  che, attraverso gli appelli di diversi esponenti, ha chiesto all’imprenditore di «non regalare la vittoria al centrodestra guidato da Vito Bardi». Infatti anche nel tardo pomeriggio di mercoledì è stato rinnovato l’invito all’imprenditore mediante una lettera a firma del segretario regionale Pd Basilicata, Giovanni Lettieri, del coordinatore regionale Europa Verde, Giuseppe Digilio, del coordinatore regionale Movimento 5 Stelle, Arnaldo Lomuti, del segretario regionale Sinistra Italiana, Gianni Rondinone, del segretario regionale Basilicata Possibile, Valerio Tramutoli, e del segretario regionale Psi, Livio Valvano.
Nelle righe del testo, gli esponenti del centrosinistra lucano hanno rimarcato come, secondo loro, si potesse ancora trovare «una intesa valoriale e programmatica che superi ogni pregiudizio e narrazione alterata dei fatti e delle persone e che ci consenta di arrivare ancora più competitivi alla sfida elettorale partendo proprio dalle istanze e dalla domanda di buona politica e amministrazione da parte dei cittadini lucani».
La richiesta è stata accettata da Angelo Chiorazzo, il quale da dicembre 2023 si è presentato come leader di “Basilicata Casa comune”, movimento nato dall’ascolto delle aggregazioni laicali del mondo cattolico lucano. Il cuore del movimento è costituito da cattolici democratici, con uno sguardo alla dottrina sociale della Chiesa, che intendono rappresentare «la richiesta di libertà dai giochi di potere e dagli interessi opachi che hanno spesso prevalso sull’idea di bene comune». Per questo motivo, Basilicata Casa Comune ha scelto di partecipare attivamente alla politica iniziando dalla sfida delle elezioni regionali.
La figura del fondatore della cooperativa Auxilium è stata sempre condivisa dai dem lucani che, in due direzioni del partito, hanno ritenuto la sua proposta come «la migliore possibile», votandola favorevolmente nei direttivi del 27 ottobre 2023 e del 2 marzo 2024. Ma il suo profilo, invece, non è stato mai gradito al M5s, preoccupato per «la questione legata ai conflitti d’interesse». Dopo un infinito dibattito e un’impasse insuperabile, Chiorazzo ha preferito fare un passo di lato a favore dell’oculista Domenico Lacerenza che, dopo essere stato «catapultato» in questa sfida, ha optato per il ritiro, a seguito della mobilitazione dell’intera coalizione. A tal proposito, una parte del Pd si è resa promotrice dell’elaborazione di un documento politico - sottoscritto da centinaia di militanti di base del Pd e del centrosinistra, tra cui numerosi sindaci ed amministratori comunali - con cui si è chiesto il ritiro della candidatura del medico e la convergenza su Angelo Chiorazzo. Contestualmente, l’imprenditore ha provato nuovamente a indicare la sua disponibilità per il campo largo, che gli ha preferito Piero Marrese.
Ma i contatti non sono mai terminati e così, a poche ore dalla scadenza della presentazione delle liste elettorali, è stata raggiunta l’intesa definitiva. A meno di ulteriori sorprese dell'ultima ora, i candidati alla carica di governatore saranno tre: Bardi, Marrese e l'outisder Eustachio Follia di Volt. Adesso l'attenzione si sposta sulle liste, che dovranno essere presentate nei Palazzi di Giustizia di Potenza e Matera venerdì 22 marzo, dalle ore 8 alle 20, e sabato 23 marzo, dalle 8 alle 12. Domani, giovedì 21 marzo, invece, è in programma una riunione, l'ultima della legislatura, del Consiglio regionale.

La newsletter del Corriere del Mezzogiorno

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.


Instagram

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

20 marzo 2024 ( modifica il 20 marzo 2024 | 21:03)