FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Livorno, vigili e carabinieri aggrediti da un gruppo di giovani durante i controlli anti-Covid: feriti due agenti

Gli agenti sono stati accerchiati da una cinquantina di giovani, le auto di servizio sono state danneggiate, prese di mira dal lancio di pietre e bastoni e da calci e pugni. Denunciato un 17enne

Alcuni agenti della polizia municipale e tre pattuglie di carabinieri sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi dopo essere intervenuti nel tardo pomeriggio di martedì a Livorno, nella centrale piazza Attias, per far rispettare le norme anti-Covid in seguito a una segnalazione. Gli agenti sono stati accerchiati da una cinquantina di giovani, le auto di servizio sono state danneggiate, prese di mira dal lancio di pietre e bastoni e da calci e pugni. Feriti due agenti, mentre un 17enne è stato denunciato.

 

Secondo quanto appreso, gli agenti e i carabinieri erano arrivati sul posto dopo la segnalazione di un assembramento con persone che giocavano a pallone in mezzo alla piazza senza mascherina. Al momento di identificarne alcuni, gli agenti sono stati accerchiati da una cinquantina di ragazzi ed è scoppiato il parapiglia, come testimonia un video postato sui social dal consigliere comunale della Lega, Alessandro Perini.

 

"Eravamo andati in piazza Attias assieme ai carabinieri perché ci avevano segnalato persone che giocavano a pallone, con musica alta e assembramenti. Quando siamo arrivati in poco tempo siamo stati accerchiati dai ragazzini, che hanno iniziato a offenderci e ci hanno aggredito, danneggiando anche la nostra vettura. Un gesto che voglio condannare", ha dichiarato a Livorno Today noto Annalisa Maritan, comandante della Municipale.

 

Due agenti feriti - Due agenti della polizia municipale feriti e finiti al pronto soccorso, uno con alcune costole fratturate e 20 giorni di prognosi e l'altro refertato con sette giorni, sono il bilancio dell'aggressione. I carabinieri hanno poi denunciato alla procura dei minori di Firenze un 17enne per resistenza e rifiuto di fornire le proprie generalità, che è stato anche multato con 400 euro dato che non indossava la mascherina. Sono tuttora in corso le indagini per identificare gli altri ragazzi, in tutto sarebbero una cinquantina, che si sono resi responsabili dell'aggressione agli agenti e dei danneggiamenti alle auto delle forze dell'ordine.

 

Il sindaco di Livorno: "Intollerabile l'aggressione alle forze dell'ordine" - "Quanto accaduto in piazza Attias è intollerabile, inqualificabile". Così il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ai microfoni di Telegranducato commenta l'aggressione subita da carabinieri e polizia municipale. "Questa reazione contro le forze dell'ordine, che stavano solamente facendo il proprio lavoro, non è tollerabile e ci deve far riflettere su che atteggiamento tenere in vista del prossimo fine settimana", aggiunge Salvetti.

 

Il sindaco di Livorno racconta poi come si sarebbero svolti i fatti: "Un ragazzo senza mascherina è stato intercettato, e dopo che gli è stato intimato di indossarla, attorno a carabinieri e polizia municipale si è portato un gruppo nutrito di giovani che hanno cominciato a prendere di mira gli agenti. Due di loro sono stati refertati al pronto soccorso, ma per fortuna stanno bene".

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali