30 giugno 2018 - 13:08

Migranti, Fico: «Aprire i porti». Ma Di Maio: «Parla a titolo personale»

Il presidente della Camera interviene dopo la visita all’hotspot di Pozzallo. «Quando si parla di ong bisogna capire cosa si vuole intendere. Servono testa e cuore». Di Maio: «Parla a titolo personale»

di Paolo Decrestina

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C’è chi vuole chiudere i porti alle Ong e chi i porti li lascerebbe aperti per lo «straordinario lavoro» delle organizzazioni non governative. Entrambi fanno parte della stessa maggioranza di governo e sono ministro dell’Interno e presidente della Camera. Il tema dei migranti rischia di aprire una frattura all’interno dell’alleanza Lega-M5S: da una parte la linea dura di Matteo Salvini e dall’altra Roberto Fico, da sempre considerato l’elemento di spicco dell’anima “di sinistra” del Movimento. Alle parole del leader della Lega sulla chiusura dei porti arriva la risposta, quanto mai netta e chiara della terza carica dello Stato. «Io i porti non li chiuderei», commenta Roberto Fico dopo la visita nell’hotspot di Pozzallo sostenendo che «dell’immigrazione si deve parlare con intelligenza e cuore». Ma Di Maio replica: «Parla a titolo personale». Il governo — ribadisce il vicepremier — «è compatto sulla linea in tema di immigrazione. Nessuno ha mai chiuso i porti, abbiamo chiuso alle ong che non rispettano le regole. Quelle di Fico sono dichiarazioni del presidente della Camera. Le rispettiamo, ma non è la linea del governo».

L’Italia non si tiri indietro

Secondo Fico «è l’Europa tutta insieme che deve farsi carico dei flussi migratori. E l’Italia che è un paese che si trova al confine col Mediterraneo non può tirarsi indietro ed è qui che vanno aiutate le persone» «Come terza carica dello Stato - aggiunge Fico - dico che bisogna essere solidale con chi emigra, che sono storie drammatiche che toccano il cuore», prosegue Fico, perché «tocca all’Europa farsi carico di quest’emergenza, non solo all’Italia, e bisogna tirare fuori gli estremismi perché la solidarietà si fa insieme. Se questo è un approdo, deve essere un approdo europeo».

Il «lavoro straordinario» delle Ong

Poi il passaggio sulle Ong, da sempre nel mirino del ministro Salvini: «Quando si parla di ong bisogna capire cosa si vuole intendere. Fanno un lavoro straordinario- precisa Fico -. L’inchiesta di Palermo archiviata, l’inchiesta di Catania da un anno non cava un ragno dal buco. Quindi bisogna capire bene di chi si parla e chi le finanzia, se non si fa cattiva informazione. Le ong nel Mediterraneo hanno salvato i migranti». Riguardo alla situazione nell’hotspot, Fico ha ribadito: «Le ong che hanno lavorato qui a Pozzallo hanno fatto lavoro straordinario, me lo hanno confermato il questore, il sindaco e la prefettura».

Meloni: «"Boldrino" avvisi quando va da terremotati»

Fico rompe la «linea Salvini» e immediate arrivano le repliche. «Aggiornaci anche quando vai in visita dai terremotati italiani. #Boldrino», è il tweet della presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, in risposta al presidente della Camera. «Ho apprezzato le parole di questa mattina del Presidente Roberto Fico. Sono parole giuste. Ora mi auguro che voglia muoversi sia verso la maggioranza di governo e nel suo movimento perché si rifletta con serietà sulla situazione e si fermino scelte sbagliate come quelle fatte sino a qui dall'esecutivo», ha chiarito il Segretario reggente del Partito democratico Maurizio Martina.

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