Milano, 31 agosto 2016 - 18:29

Vertice Italia-Germania, a Maranello l’incontro tra Renzi e Merkel

Il premier annuncia: «Errani commissario per la ricostruzione dopo il sisma, priorità è spendere i soldi che già ci sono». Sulla flessibilità sui conti dopo il terremoto, Merkel assicura sostegno all’Italia. La Germania ricostruirà una scuola

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Il premier Renzi e la cancelliera tedesca Merkel a Maranello, sede della Ferrari, per il vertice intergovernativo Italia-Germania. Crescita economica, immigrazione, sicurezza e terrorismo ma anche, dopo il sisma del 24 agosto, il terremoto in Centro Italia.

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Maranello, vertice Italia-Germania: il premier Renzi accoglie la cancelliera Merkel

Renzi: «Errani commissario»

Un picchetto d’onore e gli inni nazionali hanno dato il via ufficiale all’incontro. La cancelliera Merkel è stata accolta dal presidente del Consiglio. A Maranello anche i vertici Fca e Ferrari, Marchionne e Elkann. «Voglio esprimere il mio ringraziamento molto sincero, non formale, ad Angela che sin dalle prime ore dopo il terremoto, è stata presente, anche con il sostegno del governo tedesco» ha detto Renzi che ha annunciato: «La ricostruzione del post terremoto sarà affidata a Vasco Errani, che sarà nominato domani (giovedì, ndr). È stato presidente dell’Emilia Romagna che 4 anni fa ha subito un forte sisma ed ora è in piedi: scegliamo la stessa squadra». Non solo terremoto, però. Il futuro dell’Europa, tra crescita economica, immigrazione e sicurezza, è il tema principale del vertice. «C’è un mondo fuori da qui che corre, e l’Europa deve fare altrettanto» ha detto Renzi che poi ha puntato l’attenzione sui risultati raggiunti dall’Italia negli ultimi anni. «Quest’anno abbiamo ottenuto il deficit più basso degli ultimi anni. Se avessimo fatto il Jobs Act dieci anni fa avremmo ottenuto risultati migliori per il nostro paese. Sarebbe stato un altro film, un’altra storia» ha aggiunto Renzi. Ma lo sguardo è sempre europeo, anche se l’Europa non deve essere vista, secondo il premier, come un luogo «dove si danno le pagelle». « L’Ue deve avere un suo profilo unitario e Germania e Italia possono fare molto per camminare nella stessa direzione».

Merkel: «Finanzieremo la ricostruzione di una scuola»

Il premier Renzi ha annunciato che Ferrari metterà in vendita, per aiutare la ricostruzione post-terremoto, una delle sue auto prestigiose: base d’asta un milione di euro. Ma anche la cancelliera Merkel ha annunciato interventi concreti in aiuto alle popolazioni terremotate: «Vorremmo finanziare la ricostruzione di una scuola e daremo un aiuto. Ma la cosa positiva è che l’imprenditoria tedesca e italiana diano un aiuto e anche il calcio darà un aiuto, con una partita».

«Flessibilità all’Italia»

La cancelliera ha definito «un successo» le riforme realizzate dal governo italiano mentre a proposito della ricostruzione e della possibile richiesta di flessibilità sui conti ha detto: «L’Italia presenterà un progetto trasparente e in Europa troveremo una soluzione ragionevole». «Utilizzeremo tutte le regole che l’Europa propone - ha assicurato Renzi - se serviranno nuove risorse andremo a discutere, prenderemo ciò che è utile e necessario, ma la priorità è iniziare a spendere bene i soldi che già ci sono».

L’incontro con i soccorritori

Dopo il bilaterale, l’incontro con i soccorritori che hanno salvato la piccola Giorgia rimasta per ore sotto le macerie della sua casa a Pescara del Tronto, crollata per il terremoto del 24 agosto. C’era anche il cane Leo, che ha fiutato la presenza della bambina e ha guidato i soccorritori. La cancelliera, che ha paura dei cani, si è avvicinata a Leo che le ha dato la zampa.

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