5 ottobre 2018 - 10:18

Maltempo, in Calabria morta donna e suo figlio. Crollato un ponte

La vettura su cui la donna viaggiavano i tre è rimasta impantanata ed è stata trovata vuota. Ritrovati dopo qualche ora il corpo della mamma e del figlio più grande, 7 anni. Si cerca ancora il secondo figlio, 2 anni. Nel crotonese scuole chiuse, in arrivo l'Esercito

di Valentina Santarpia

(Un fermo immagine del video dell’alluvione a Lamezia) (Un fermo immagine del video dell’alluvione a Lamezia)
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Sono stati trovati morti una donna e suo figlio di 7 anni- un secondo figlio, di due anni, è dato ancora per disperso- in seguito all’ondata di maltempo che ha investito Lamezia Terme. Le vittime, di Falerna, sono state ritrovate nel letto di un torrente nei comuni di San Pietro a Maida e San Pietro Lametino. L’allarme per la mamma e i suoi due bambini era scattato venerdì mattina intorno alle 6, quando il marito aveva avvisato i vigili del fuoco e diramato un appello drammatico: «Non si hanno notizie da circa 20 ore di Stefania Signore

Stefania Signore, morta nel nubifragio
Stefania Signore, morta nel nubifragio

(moglie di Angelo Frijia) e i suoi due figli di 7 e 2 anni. Il telefono risulta spento o irraggiungibile da 20 ore, la macchina è stata trovata con le 4 frecce accese nei pressi di San Pietro Lamentino. Se qualcuno avesse notizie mi contatti in privato o lasci un messaggio qui nei commenti».

L’ultima telefonata

Purtroppo le notizie sono arrivate poche ore dopo: il corpo della donna e di suo figlio maggiore sono stati trovati per primi, le speranze di ritrovare il più piccolo vivo sono ridotte al lumicino. Per cercare di mettersi in salvo, probabilmente Stefania è scesa dall’auto, un’Alfa Romeo Mito, e un’onda del fiume Cantagalli l’ha travolta coi bambini. Poco prima, alle 20.15, era riuscita a fare l’ultima telefonata al marito al quale aveva chiesto aiuto. Poche parole e poi il silenzio. La donna, che lavorava in un call center, aveva 30 anni ed era stata a prendere i figli dai nonni, a Curinga: stava tornando a casa, a Gizzeria, quando è stata travolta dalla piena. Il più grande dei figli, il cui cadavere è stato recuperato dai vigili del fuoco, poco lontano da quello della madre, aveva compiuto 7 anni il 25 settembre scorso. In sole sei ore, su alcune zone della Calabria, sono caduti 300 millilitri d’acqua, e 370 nell’arco delle 24 ore. Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha annunciato che chiederà lo stato di emergenza. Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha espresso la sua vicinanza. Il premier Conte ha fatto sapere, su Twitter, che sta seguendo «con apprensione» l'evolversi della situazione.

In Calabria

Torrenti esondati, allagamenti, persone sui tetti, e un ponte, quello delle Grazie, sulla strada provinciale 19, nel comune di Curinga, crollato. L’ondata di maltempo che dalla serata di ieri ha investito la Calabria ha provocato danni e disagi in tutte e cinque le province. Colpita in modo pesante la piana di Gioia Tauro e Siderno, in provincia di Reggio Calabria. Sulla zona Tirrenica, la città più colpita in assoluto dalla tarda serata di giovedì è Lamezia Terme dove è esondato il torrente Cantagalli. In alcuni quartieri gli abitanti hanno raggiunto i piani superiori delle abitazioni per evitare l’acqua. Le strade completamente allagate rendono impossibile il transito dei veicoli per cui è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco Saf Fluviale con i gommoni. Un albero è caduto a Palmi, abbattendosi su un’auto e ferendo il conducente, sulla statale 18 Tirrena inferiore. Alcune famiglie sono state evacuate a causa delle esondazioni e del rischio frane conseguenti ai nubifragi che hanno colpito la provincia di Catanzaro. In particolare il torrente «Scorsone» è straripato in più punti, travolgendo alberi, strade, muri e palificazioni delle linee elettriche. L’acqua ha raggiunto il metro e mezzo di altezza.

Evacuati anche alcuni turisti americani che soggiornavano in un agriturismo a Monterosso Calabro, per una grossa frana. A Crotone sono stati chiusi i negozi e gli uffici pubblici ed evacuati 95 nuclei familiari da un complesso residenziale. Sedici persone sono state invece tratte in salvo: si tratta di due operai che erano rimasti bloccati in alcuni capannoni, e di alcuni abitanti di Acconia di Curinga che si erano rifugiati sul tetto delle abitazioni ed altri che erano rimasti bloccati nelle auto. Soccorsi anche alcuni automobilisti sulla strada provinciale Oppido-Ferrandino, nel reggino. Le vetture erano state invase di acqua e all’interno c’erano alcuni bambini ed una donna incinta.La mobilità è in ginocchio: chiusi tratti delle statali 106 e 18 per il rischio di esondazioni. Il sindaco di Crotone ha invitato i cittadini ad evitare in queste ore gli spostamenti in città e fuori città. E nelle prossime ore arriveranno anche unità dell'Esercito Italiano per fornire supporto tecnico logistico. Circa 500 le segnalazioni di interruzione di energia elettrica e di linee telefoniche nel comune di Ciro' Marina, mentre a Isola di Capo Rizzuto, lungo una strada provinciale, è crollato un piccolo ponte ed un'auto è precipitata senza conseguenze per gli occupanti, salvati dalla polizia locale.

In Sicilia

Situazione critica anche a Catania, dove si fa la conta dei danni all’indomani del violento nubifragio che ha trasformato alcune arterie della città, come la centralissima via Etnea, in un fiume in piena, con auto posteggiate quasi coperte dall’acqua. Pezzi di asfalto e pietre per strade, commercianti che ancora puliscono negozi allagati, un rione interamente isolato, alberi caduti che vengono rimossi. La violenza ha colpito anche la sede distaccata del Tribunale: in alcune zone all’interno dell’ex Pretura di via Crispi pioveva a dirotto. Tutto testimoniato da video finiti in rete o sui social network. Gli interventi dei vigili del fuoco sono stati già 70, mentre una cinquantina sono ancora in attesa di essere eseguiti. Le zone maggiormente colpite sono quelle Industriale e aeroportuale e i rioni San Giuseppe la Rena, Villaggio Santa Maria Goretti e la Plaia. Le scuole sono rimaste chiuse per ordinanza del sindaco e i tecnici del Comune stanno effettuando sopralluoghi per verificare danni eventuali provocati dai temporali.

In Puglia

Disagi anche a Bari per un acquazzone che venerdì all’alba si è abbattuto sulla città. Alcune strade sono rimaste allagate superando abbondantemente il livello dei marciapiedi e provocando inevitabili disagi al traffico: in particolare nelle zone dei sottopassaggi e in via re David con piste ciclabili impraticabili. Un po’ ovunque ci sono stati rallentamenti ed il traffico è stato a lungo ingolfato per il ristagno dell’acqua. Numerosi sono stati i post, con foto emblematiche, inviati al sindaco Antonio Decaro per protestare per i disagi e in particolare per gli allagamenti nelle strade cittadine. Un violento nubifragio ha creato allagamenti e disagi anche nel tarantino. Piove ininterrottamente da diverse ore e in alcuni Comuni della provincia, come Laterza e Ginosa, le scuole sono chiuse per ordinanza sindacale. Gli allagamenti hanno reso alcune strade impraticabili e la circolazione stradale è rallentata. Da ieri pomeriggio il servizio di Protezione civile regionale ha emesso un’allerta arancione per l’arco ionico e la Puglia meridionale. Allagate anche alcune zone dell’Ilva. In Puglia disagi anche per la circolazione ferroviaria.

Le previsioni

E nelle prossime ore la situazione non è destinata a migliorare, come spiega 3bmeteo. Al Nord nubi sparse sull’arco alpino occidentale e verso sera anche su basso Veneto ed Emilia Romagna con locali piogge sulla Romagna, buono altrove. Temperature stabili, massime tra 21 e 25. Al Centro maltempo in Sardegna con nubifragi, nuvoloso con piogge sull’Adriatico, entro sera anche sul Lazio; meglio altrove. Temperature stabili, massime tra 21 e 24. Al Sud ancora molte nubi su tutte le regioni con piogge e rovesci intermittenti, più diffusi su Sicilia e fascia ionica. Temperature stabili, massime tra 19 e 23. Sabato il vortice si troverà sull’alto mar Tirreno, venti di Libeccio innescheranno forti temporali su Toscana, Lazio e poi Campania: la Protezione civile della regione ha diramato un nuovo avviso di criticità meteo di colore Giallo per temporali valido a partire dalle 21 di oggi e per le successive 24 ore. Attenzione anche a Roma dove pioverà tutto il giorno con quantitativi di pioggia fino a 60 litri per metro quadro. Il maltempo interesserà anche le Marche e il Nordest. Non andrà meglio Domenica con maltempo diffuso su tutte le regioni centrali e in Campania, mentre migliorerà al Nordest ma peggiorerà sul Piemonte con altre piogge.

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