Corpus Domini
Il Papa a Casal Bertone: «A Roma degrado e abbandono. Tanti in difficoltà»
Pesante accusa del Pontefice nell’omelia durante la messa nella parrocchia di Santa Maria Consolatrice
Tutti sono chiamati a mettersi in gioco per sollevare i più fragili in una Roma «che soffre di degrado». Nell’omelia di papa Francesco, durante la messa nella parrocchia di Santa Maria Consolatrice a Casal Bertone, un pesante riferimento alla drammatica situazione in cui la Capitale vive da mesi e un’accusa alla gestione, dell’amministrazione targata 5 stelle del Campidoglio. «Nella nostra città affamata di amore e di cura, che soffre di degrado e abbandono, davanti a tanti anziani soli, a famiglie in difficoltà, a giovani che stentano a guadagnarsi il pane e ad alimentare i sogni, il Signore ti dice: “Tu stesso da’ loro da mangiare”» e «il tuo poco è tanto agli occhi di Gesù se non lo tieni per te, se lo metti in gioco». L’amore, ha spiegato il Papa, «fa grandi cose, con piccole cose» e l’Eucaristia «ce lo insegna», perché «ci trasmette la mentalità di Dio. E ci porta a dare noi stessi agli altri».
Papa Francesco a Casal Bertone per il Corpus Domini: il quartiere in festa
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Papa Francesco a Casal Bertone per il Corpus Domini: il quartiere in festa
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Papa Francesco a Casal Bertone per il Corpus Domini: il quartiere in festa
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Papa Francesco a Casal Bertone per il Corpus Domini: il quartiere in festa
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Papa Francesco a Casal Bertone per il Corpus Domini: il quartiere in festa
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Papa Francesco a Casal Bertone per il Corpus Domini: il quartiere in festa
Il quartiere in festa
Al suo arrivo, domenica 23 giugno alle 18, Bergoglio, è stato accolto da un applauso sul sagrato della parrocchia di Casal Bertone, dove ha celebrato i riti del Corpus Domini. Decine di persone si sono raccolte in piazza, sventolando bandiere bianche e gialle con la scritta «benvenuto Francesco». Alcuni residenti hanno anche esposto bandiere vaticane alle finestre. Durante l’omelia, il Santo Padre ha stigmatizzato alcuni atteggiamenti usuali di questi tempi: «È triste vedere con quanta facilità oggi si maledice, si disprezza, si insulta. Presi da troppa frenesia, non ci si contiene e si sfoga rabbia su tutto e tutti. Spesso purtroppo chi grida di più e più forte, chi è più arrabbiato sembra avere ragione e raccoglie consenso». Ad ascoltare le parole, sempre attuali di Francesco, anche Laura, 80 anni, seduta sulla sua carrozzina.
Benedire non è dire belle parole, non è usare parole di circostanza; è dire bene, dire con amore. L?Eucaristia è una scuola di benedizione. #CorpusDomini https://t.co/oLgZqErqyj
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 23 giugno 2019
La processione
«Desideravo tantissimo vedere il Papa, non mi importa di avere atteso sotto al sole per ore». Francesca, invece, non ha il biglietto e lo ha aspettato dietro le transenne: «Non sono di questo quartiere ma volevo partecipare ai riti presieduti dal Papa, per me è una giornata con grande significato». Dopo la messa è iniziata la processione con il Santissimo Sacramento guidata dal cardinale Vicario di Roma, Angelo De Donatis, attraverso alcune strade del quartiere romano e terminata vicino al Campo Sportivo «Roma 6», adiacente a Casa Serena, struttura di accoglienza per senza fissa dimora dei Missionari della Carità. Il pontefice, in auto, ha raggiunto i fedeli alla fine della processione e ha impartito la benedizione eucaristica.