L’incidente
Tor di Valle, cavallo contro una moto morto centauro 52enne
È accaduto poco dopo mezzanotte in via Ostiense: l’equino è stato operato. A chiamare le forze dell’ordine, alcuni automobilisti che lamentavano la presenza di cavalli in strada
Se l’e’ ritrovata davanti all’improvviso e non ha potuto fare niente per evitarla. Un impatto molto violento che nella notte di martedì scorso non ha lasciato scampo ad Antonio Lepore, 52 anni, morto dopo essersi schiantato contro una cavalla da allevamento e da passeggio comparsa in mezzo a via Ostiense, all’altezza di via del Trotto, non lontano dall’ormai ex ippodromo di Tor di Valle.
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L’animale è stato operato
L’animale, un esemplare dal manto grigio, di 15 anni circa, è sopravvissuta alle gravi ferite riportate alle zampe posteriori e a una scheggia che l’ha colpita all’addome grazie all’intervento dei veterinari della Clinica Equivet subito chiamati dai vigili urbani. Ora è ricoverata in un box in condizioni sembra soddisfacenti dopo essere stata operata.
Le indagini
Gli investigatori della polizia municipale stanno svolgendo accertamenti per capire da dove sia fuggita la cavalla: sembra comunque da uno dei tanti recinti della zona, che si trovano all’interno di maneggi tuttora in attività, nonostante l’ippodromo, al posto del quale non si sa ancora quando dovrebbe sorgere lo stadio della Roma, abbia smesso di funzionare ormai da anni. L’animale ha il microchip obbligatorio per legge in modo da poterlo collegare a un proprietario o a una società, ma i vigili stanno verificando che siano sempre gli stessi, visto che in caso di vendita o cessione non c’è’ invece bisogno di comunicarli alle autorità.
La seconda vittima
Resta il fatto che, dopo la morte due anni fa di uno scooterista in via Cassia, nel Parco di Veio, in seguito all’impatto contro un cinghiale che con altri esemplari di un branco si aggirava nelle campagne, il 52enne deceduto martedì notte è la seconda vittima di incidenti di questo genere nell’area urbana di Roma. Lepore era originario di Capua, aveva vissuto per un lungo periodo a Sant’Andrea del Pizzone, comune di Francolise, sempre nel casertano, ma da qualche anno si era trasferito a Roma. Stava tornando a casa in sella al suo scooter Honda Foresight 250 quando ha investito la cavalla ed e’ poi stato sbalzato sul ciglio della carreggiata.
La frenata
Alcuni automobilisti si sono fermati per soccorrerlo ma all’arrivo dell’ambulanza era già morto. Sull’asfalto sono stati trovati i segni di una disperata frenata che non è bastata per evitare la collisione fatale. Prima ancora alle forze dell’ordine erano arrivate delle segnalazioni su uno o più cavalli che si aggiravano su via Ostiense creando problemi e pericoli alla circolazione.
Omicidio colposo
Nelle settimane scorse è successa la stessa cosa alla periferia est con l’avvistamento perfino di un elefante scappato da un circo. Una volta identificati, il proprietario e l’eventuale custode della cavalla, che non è sicuramente un purosangue da corsa, rischiano una denuncia per omesso controllo dell’animale. Ma non si esclude che, nel caso le misure di sicurezza nel maneggio dovessero risultare insufficienti, il reato contestato possa essere anche omicidio colposo.