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Kanye West e Kim Kardashian, finalizzato il divorzio. Accordo sulla custodia congiunta dei quattro figli

Il rapper dovrà dare alla ex moglie 200 mila dollari al mese per il mantenimento
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NEW YORK - Duecentomila dollari al mese di alimenti per i quattro figli piccoli. E’ quanto pagherà il rapper e candidato alla Casa Bianca Kanye West all’ex moglie, Kim Kardashian, dopo il divorzio chiesto da lei, star globale dei reality, nel febbraio 2021.

L’accordo è arrivato dopo quasi due anni di battaglie legali, ma senza finire nel tritacarne del gossip. I due si erano sposati nel 2014 a Firenze, nello scenario rinascimentale del Forte Belvedere. Un anno prima, West aveva affittato uno stadio intero, quello dei San Francisco Giant, per chiedere alla futura moglie di sposarlo. Nove anni dopo si è chiuso anche l’ultimo capitolo.

(reuters)

Non sono previsti alimenti tra i due, secondo quanto emerso nei documenti depositati al tribunale di Los Angeles. La ex coppia dividerà le spese per garantire il servizio di security dei figli e la scuola privata, incluso il college. Le proprietà del loro impero verranno divise in base agli accordi prematrimoniali. Lei manterrà tutte le sue case, che comprendono una mansion con sette camere da letto a Malibu, con vista sul Pacifico, una villa a Beverly Hills e il Madison Club a La Quinta, sempre in California. E sua resta la residenza di Hidden Hills, che la coppia acquistò nel 2014 per venti milioni di dollari, a cui aggiunsero altri venti milioni per i lavori di ristrutturazione. Kardashian aveva acquistato l’altra metà delle quote dall’ex marito, versandogli 23 milioni di dollari, quanto era stata valutata metà della struttura e degli arredi interni. “Per troppo tempo - aveva raccontato a marzo Kardashian in un’intervista a Vogue - avevo fatto tutto quello che serviva a rendere felici gli altri, adesso voglio rendere felice me stessa”. Nel frattempo lei, 42 anni, aveva già cambiato il suo status, diventando legalmente “single”. Lui, 45, ha cambiato direttamente il nome: ora si chiama Ye, anche se per tutti resta Kanyewest, pronunciato tutto attaccato come un brand.

L’accordo sul mantenimento dei quattro figli, che hanno tra i tre e i nove anni, sancisce, secondo i media americani, il raggiungimento di un’intesa “cordiale” trai West e Kardashian, i quali hanno accettato l’affidamento congiunto. L’obiettivo era quello di non trascinare i bambini dentro l’ingranaggio mostruoso di due personaggi sempre al centro dell’attenzione. Non erano i soldi la materia del contendere. Kardashian, che ha 334 milioni di follower su Instagram, è entrata da pochi mesi nella ristretta cerchia dei miliardari censiti da Forbes, con un patrimonio pesonale di un miliardo e ottocento milioni di dollari. West, 18 milioni e mezzo di follower, ha scatenato un caso politico, dopo aver documentato la cena da Donald Trump a Mar-a-Lago, dove ha portato anche il suprematista bianco e antisemita Nick Fuentes.

Già fatto fuori da una serie di brand, tra cui Adidas e Balenciaga, per i suoi continui messaggi antisemiti, West ha raccontato di aver perso in poche ore accordi commerciali per un valore di due miliardi di dollari, ma anche nel suo caso non saranno i duecentomila dollari al mese a creargli problemi. La rottura con Adidas, però, lo ha fatto uscire da quel club esclusivo di miliardari in cui è entrato l’ex moglie: il patrimonio del rapper, secondo Forbes, è passato da quasi due miliardi di dollari a 400 milioni. Il problema potrebbe essere di immagine: come candidato alla Casa Bianca per il 2024, West dovrebbe avere una first lady, anche se quella di presidente degli Stati Uniti single non sarebbe l’unica stranezza per un uomo che dice di voler guidare l'America per conto di Dio. Considerato che nel 2020, quando si era candidato con Donald Trump e Joe Biden, aveva raccolto 70 mila voti sui circa 160 milioni espressi dagli americani, il problema non dovrebbe porsi.