Spettacoli

Coolio trovato morto a Los Angeles: il rapper americano aveva 59 anni

Con 'Gangsta's Paradise' vinse un Grammy nel 1995. Per ora non si conoscono le cause del decesso
1 minuti di lettura

È morto Artis Leon Ivey Jr., in arte Coolio. Il rapper americano aveva 59 anni.

Coolio, 'Gangsta's Paradise'

Fonti di polizia hanno riferito a Tmz che il musicista si trovava a casa di un amico a Los Angeles e aveva chiesto di andare in bagno. Non vedendolo tornare, l'amico era quindi entrato nel bagno, trovandolo a terra privo di vita. I paramedici intervenuti sospettano che sia deceduto per arresto cardiaco, ma non è stata ancora comunicata una causa di morte ufficiale.

Coolio
Coolio (reuters)

Anche Jarez Posey, suo amico e manager, alla Cnn non ha specificato la causa del decesso. La polizia non avrebbe trovato trovato farmaci o oggetti vicino al corpo che possano far pensare all'uso di droga. Verrà effettuata l'autopsia e i test tossicologici per determinare la causa ufficiale della morte.

Morto Coolio, uno dei rapper icona degli anni 90

Coolio è stato tra i nomi più importanti della scena hip-hop degli anni 90. Con uno dei suoi successi, Gangsta's Paradise, vinse un Grammy per la migliore performance rap da solista nel 1995, colonna sonora del film di John N. Smith Dangerous minds, con Michelle Pfeiffer. La canzone è rimasta per tre settimane in vetta alle classifiche.

L'artista ha poi avuto molti altri successi, come Fantastic Voyage del 1994 - che ha raggiunto il terzo posto nella classifica Hot 100 di Billboard - 1,2,3,4 (Sumpin' New) e It's All the Way Live (Now) entrambe del 1996.

Gli omaggi di Snoop Dog e Ice Cube

I rapper Snoop Dog e Ice Cube hanno reso omaggio a Coolio, tra i primi a condividere messaggi sui social media dopo la notizia della sua morte. 

L'ex membro dei NWA, Ice Cube, l'ha definita "una triste notizia: ho assistito di persona ai suoi sforzi per raggiungere la vetta. Riposa in pace @Coolio", ha scritto Ice Cube su Twitter.

Coolio, non solo rap: anche moda e cinema

Coolio è stato un volto della moda e guest star di show di celebri marchi, nel 2007 lanciò la sua linea di abbigliamento street wear a marchio Gang*Star, rigorosamente made in Italy e venduta su scala mondiale. Ha lavorato in diversi film, è stato protagonista di un reality con la sua famiglia, ha partecipato al Grande Fratello Vip britannico, è stato ospite della Mostra di Venezia e nel febbraio 2008 è stato testimonial del carnevale di Venezia, primo artista internazionale a calarsi dal campanile di piazza San Marco nel tradizionale Volo dell'angelo. Nel 2015 partecipò come cameo di sé stesso in Black Jesus, una serie tv ambientata a Compton, sua città natale.