Venerdì 3 Maggio 2024

Napoli-Barcellona 1-2, azzurri spreconi nell'amichevole di Miami

I partenopei, in particolare con Milik, falliscono tante occasioni da gol e spianano la strada al successo dei catalani, a segno con Busquets e Rakitic

Arkadiusz Milik

Arkadiusz Milik

Napoli, 8 agosto 2019 - L'Hard Rock Stadium di Miami è teatro del secondo ko estivo del Napoli: a superare gli azzurri è il Barcellona, che dalla distanza capitalizza al meglio le occasioni create. Sul fronte partenopeo succede l'opposto, con in particolare Milik protagonista di tanti sprechi sotto porta. BOTTA E RISPOSTA - Ancelotti si affida all'attacco dei piccoli, con Mertens prima punta e il trio Callejon-Fabian Ruiz-Insigne a suo supporto: in mediana ci vanno Zielinski ed Elmas, con Manolas e Maksimovic al centro della difesa, Di Lorenzo e Mario Rui sugli esterni e Meret tra i pali. Il primo guizzo del match è firmato da Griezmann, che sugli sviluppi di un corner da buona posizione spara a lato. Al 12' il francese ci riprova con un potente mancino a incrociare dalla distanza: stavolta servono i guanti di Meret per salvare la porta azzurra. Al 20' entra in scena il Napoli con Insigne che da zero metri centra Neto: la bandierina del fuorigioco lenisce i rimpianti della banda Ancelotti. Intorno alla mezz'ora sale in cattedra Mertens, che prima impegna il portiere blaugrana sul palo più vicino e poi, servito da Callejon, al volo da due passi manda la sfera out. Lo stesso asse si ripropone al 34' e stavolta il tentativo del belga in girata è alto. E' invece perfetto al 38' il tiro all'angolino con cui Busquets manda in vantaggio il Barcellona, ma già al 41' il Napoli pareggia i conti grazie a all'autorete di Umtiti, innescata dal solito taglio sul secondo palo di Callejon, servito da Fabian Ruiz. I partenopei sognano addirittura il sorpasso poco dopo proprio con quest'ultimo che si mette in proprio col mancino, ma in questo caso Neto risponde presente in tuffo. DECIDE RAKITIC - La ripresa si apre con Meret protagonista di due interventi: il primo, sulla conclusione smorzata di Rakitic, è semplice, mentre sull'affondo a opera di Abel Ruiz occorre un miracolo dell'ex Udinese. Al 59' Insigne apre per il neo entrato Milik, il cui diagonale è tuttavia impreciso: poco dopo il polacco ci riproverà altre due volte, trovando Neto in un caso e sparando alle stelle da ottima posizione nell'altro. Sul fronte opposto è il palo a respingere il tiro a giro di Dembelé, ma i rimpianti dei blaugrana durano poco perché al 79' la sventola all'angolino di Rakitic è imparabile per Meret. Il Napoli prova a rispondere ancora con Milik, ma Neto è attento, mentre il Barca va vicino al tris di nuovo con una conclusione a effetto di Dembelé sulla quale cala il sipario sul match.