Mercoledì 8 Maggio 2024

Tav Torino-Lione, Airola: "Se M5S dice sì me ne vado, ma tengo il simbolo"

Toninelli: "Decisione la prossima settimana". Conte: "Sto studiando il dossier, ci riuniremo per discuterne". Il professor Ponti: "Pronto supplemento di analisi chiesto dal premier"

Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli (Ansa)

Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli (Ansa)

Roma, 28 febbraio 2019 - Sette giorni o poco più. Questi i termini indicati oggi dal ministro Danilo Toninelli per una decisione sulla Tav Torino-Lione. "Entro la prossima settimana ci sarà una decisione", ha detto il titolare delle Infrastrutture, "questo è certo". Il ministro ha annunciato "un incontro con Conte e i due vicepremier" nel quale "chiariremo tutto e, nonostante punto di partenza distanti troveremo una soluzione". Poi alla trasmissione di La7 'L'aria che tira', in merito alle dichiarazioni del ministro dell'Economia Giovanni Tria sugli investimenti esteri, ha detto: "È tecnicamente falso dire che la politica infrastrutturale è il Tav, no no no. È uno dei tanti cantieri". Toninelli ha ricordato poi che "ridiscutere integralmente il Tav" era contenuto nel contratto di governo discusso a "un tavolo dove Tria non c'era".

Il premier Giuseppe Conte, rispondendo a una domanda dei cronisti sulla Tav, ha risposto: "Io stesso sto studiando bene il dossier, quindi ci riuniremo per discuterne". Incontrerà il ministro Danilo Toninelli? "Ci vedremo per i cantieri e per tante altre cose prima del Consiglio dei Ministri".

Come reso noto dal professor Marco Ponti, la commissione da lui coordinata ha effettuato, su richiesta del premier, un supplemento di analisi sulla Torino-Lione. "Credo sia in corso, addirittura già finita", ha detto Ponti rispondendo alle domande dei giornalisti. Top secret il suo contenuto: "Lo scoprirete quando il ministero deciderà di pubblicarlo", ha aggiunto Francesco Ramella, che ha fatto parte della commissione analisi costi-benefici.

Ma c'è chi continua a non sentire ragioni. Sulla Tav "non ci sono spazi di contrattazione. O il M5S dice no oppure sarò io a dire ciao al Movimento", dice in un'intervista all'Adnkronos il senatore grillino Alberto Airola. "Non so quanto questa vicenda possa essere legata alle elezioni - osserva -. Credo che il Carroccio su questo tema voglia fare campagna elettorale, in modo un po' becero a mio avviso". E aggiunge: "Toninelli è sicuramente in difficoltà perché la Lega insiste" ma "è giusto porre un punto fisso perché, come ho detto milioni di volte, il Tav è una cosa che abbiamo sempre osteggiato: non si fa e basta, spazi di manovra non ce ne sono". E se il M5S dovesse aprire una trattativa, "In quel caso me ne vado dal Movimento. E sono convinto che me ne vado col simbolo. Sarò più meritevole di loro di portare il simbolo del M5S se si apre una trattativa", conclude Airola.